Conflitto Israele-Palestina: a due anni dall’attacco del 7 ottobre, nuovi attacchi e speranze di pace

Pubblicato: 07/10/2025, 13:09:45 ·
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Mentre Israele commemora l’anniversario della strage, proseguono i colloqui in Egitto per porre fine alla guerra a Gaza

Il 7 ottobre 2025 segna il secondo anniversario dell’attacco di Hamas contro Israele, un evento che ha innescato due anni di conflitto con migliaia di vittime. In queste ore, nuovi attacchi nella Striscia di Gaza hanno causato altre vittime, mentre a Sharm el-Sheikh continuano i colloqui indiretti tra le parti con un clima di cauta speranza. La comunità internazionale chiede con urgenza la fine delle ostilità e il rilascio degli ostaggi.

Il ricordo del 7 ottobre 2023 e il bilancio del conflitto

Il 7 ottobre 2023 Hamas ha lanciato un attacco coordinato contro Israele, causando la morte di oltre 1.200 persone, per lo più civili, e il rapimento di 251 ostaggi. Questo evento ha segnato l’inizio di una guerra che ha visto una durissima risposta israeliana con offensive su Gaza, provocando decine di migliaia di vittime palestinesi e una crisi umanitaria senza precedenti.

A due anni di distanza, Israele ha commemorato le vittime con cerimonie ufficiali, mentre Hamas denuncia un fallimento arabo e la continuazione di una guerra brutale contro il popolo palestinese. Il conflitto ha lasciato profonde ferite e una situazione di stallo che ha alimentato sofferenze e tensioni da entrambe le parti.

Gli ultimi sviluppi: nuovi attacchi e vittime nella Striscia di Gaza

Nelle ultime ore, la Striscia di Gaza è stata colpita da nuovi raid israeliani che hanno causato almeno otto morti, tra cui un bambino. Questi attacchi si inseriscono in un contesto di tensione altissima, mentre Hamas condanna la situazione definendola un "fallimento arabo senza precedenti" e denuncia massacri contro civili indifesi.

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha ribadito con urgenza la necessità di porre fine alle ostilità e ha chiesto il rilascio immediato e senza condizioni degli ostaggi, sottolineando la gravità della catastrofe umanitaria che si sta consumando a Gaza.

I colloqui di pace in Egitto e le prospettive per il futuro

Parallelamente agli scontri, a Sharm el-Sheikh proseguono i colloqui indiretti tra Hamas e Israele, mediati da paesi terzi, con l’obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco duraturo e un accordo di pace. Il clima è definito positivo, ma rimane una forte pressione internazionale affinché entrambe le parti trovino un compromesso.

Il percorso verso la pace è ancora incerto e complesso, ma la comunità internazionale insiste sull’importanza di interrompere le violenze e affrontare le cause profonde del conflitto, per evitare ulteriori sofferenze e costruire una convivenza possibile tra israeliani e palestinesi.

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