
Il Pallone d'Oro è uno dei premi individuali più prestigiosi nel mondo del calcio, nato nel 1956 per eleggere il miglior giocatore europeo dell'anno. Nel corso dei decenni ha subito importanti cambiamenti, ampliando il proprio raggio d'azione e diventando un simbolo di eccellenza calcistica a livello globale.
Origini e primi anni del Pallone d'Oro
Il Pallone d'Oro fu istituito nel 1956 dalla rivista francese France Football, grazie all'iniziativa del giornalista ed ex calciatore Gabriel Hanot e dei suoi colleghi. L'obiettivo era eleggere il miglior calciatore europeo dell'anno solare tramite il voto della stampa specializzata. Il primo vincitore fu l'inglese Stanley Matthews, all'epoca 41enne, che rappresenta ancora oggi il più anziano ad aver ricevuto questo riconoscimento.
Inizialmente, il premio era riservato esclusivamente a giocatori di nazionalità europea, anche se in alcuni casi furono premiati naturalizzati o oriundi come Alfredo Di Stéfano e Omar Sívori. Nonostante questa limitazione geografica e la mancanza di ufficialità, il Pallone d'Oro divenne rapidamente il premio individuale più ambito nel calcio, consacrando leggende come Johan Cruyff, Michel Platini e Marco van Basten.
Evoluzione e ampliamento del premio negli anni '90
Negli anni '90 il Pallone d'Oro affrontò una nuova sfida con la nascita del FIFA World Player of the Year, un premio istituito dalla FIFA nel 1991 che si basava sul voto di commissari tecnici e capitani delle nazionali. Questa competizione portò a una rivalità tra i due riconoscimenti, che nel 2010 si fusero temporaneamente nel Pallone d'Oro FIFA, un premio congiunto organizzato da France Football e FIFA.
Un cambiamento significativo avvenne nel 1995, quando il Pallone d'Oro aprì la partecipazione anche ai calciatori extraeuropei. Il liberiano George Weah fu il primo africano a vincerlo, mentre il brasiliano Ronaldo fu il primo sudamericano a trionfare nel 1997, diventando anche il più giovane vincitore di sempre. Questi eventi segnarono l'inizio di una nuova era di internazionalizzazione del premio.
Il Pallone d'Oro nel XXI secolo e le novità recenti
Dopo la separazione dal FIFA World Player of the Year nel 2016, France Football ha ripreso a gestire autonomamente il Pallone d'Oro, mantenendo la formula originale basata sul voto dei giornalisti. Il premio ha continuato a crescere in prestigio, riconoscendo i migliori talenti del calcio mondiale e adattandosi alle nuove dinamiche del gioco.
Nel 2024, per la prima volta nella storia, il Pallone d'Oro maschile e femminile sono stati vinti da due giocatori della stessa nazionalità, gli spagnoli Rodri e Aitana Bonmatí. Inoltre, la UEFA ha co-organizzato per la prima volta la cerimonia, che ha visto anche l'introduzione del Trofeo Johan Cruijff per i migliori allenatori maschile e femminile, segnando un ulteriore passo nell'evoluzione del riconoscimento.