Melissa Satta parla di indipendenza economica («È libertà») e dell’amore con Carlo Gussalli Beretta

Pubblicato: 23/09/2025, 12:46:44 ·

La ex velina sceglie il podcast One More Time per spiegare le sue scelte di vita e per riflessioni introspettive sul suo carattere e sulle relazioni che l'hanno accompagnata

39 anni, diversi amori celebri, una carriera costruita con determinazione nello spettacolo, Melissa Satta si racconta senza nascondersi nel podcast One More Time. Dall’indipendenza economica che le permette di scegliere liberamente all’amore per Carlo Gusalli Beretta, 11 anni in meno e tanti dubbi iniziali sulla differenza d’età: «Ma alla fine è solo uno stupido numero, non conta niente. – foto | video

Melissa Satta sceglie il podcast One More Time per spiegare le sue scelte di vita e per riflessioni introspettive sul suo carattere e sugli amori che l’hanno accompagnata. Cardine centrale intorno al quale tutto ruota, sempre suo figlio Maddox, nato nel 2014 dall’unione con il calciatore Kevin-Prinice Boateng. Ha avuto compagni famosi, oltre al campione tedesco, Bobo Vieri e Matteo Berrettini, ma, tiene a chiarire, si mantiene da sola da quando aveva 19 anni: «L’indipendenza per me è libertà al 100%. Inseguendo l’autonomia economica è iniziata la carriera in tv: ha fatto un provino senza aspettarsi granché e invece è stato «l’inizio di un percorso che mi ha cambiato la vita.

Quando si parla d’amore, la conduttrice sarda si riferisce soprattutto a Boateng, a cui è stata sposata dal 2016 al 2020 («Per me il matrimonio era uno e per sempre, era la mia visione all’epoca. È stata una tragedia, ma ho imparato e adesso so che tutto può avere un lieto fine) e all’attuale compagno, l’imprenditore Carlo Gussalli Beretta, che ha 28 anni e sul quale all’inizio era scettica, anche per la differenza d’età. La scintilla è scattata quando entrambi si sono trovati single, all’inizio del 2024: «Lui mi ha scritto un messaggio legato all’America, perché siamo entrambi nati in America, lui a New York e io a Boston. Mi ero detta: vabbè un altro che ci prova. A cambiare le carte, i piccoli gesti d’attenzione di Carlo e la cura che ha di Maddox «la prima cosa che noto sempre, il rispetto nei suoi confronti. Anche questo ha contribuito a superare le perplessità: «Lui ha 28 anni, quindi è molto più piccolo di me… ma alla fine è solo uno stupido numero, non conta niente. Secondo Melissa «non bisogna essere così superficiali, non bisogna giudicare dall’apparenza, da un numero o da un nome. Bisogna dare la possibilità alle persone di farsi conoscere e poi ci si può fare un’idea di quello che sono davvero. Un consiglio di vita.