Assunzioni rapide nella PA locale: candidature al via per laureati, diplomati e operai

Pubblicato: 21/09/2025, 21:31:00 ·

Scopri come partecipare al Maxi Avviso ASMEL 2025: candidature aperte dal 15 al 30 settembre per 37 profili professionali. Assunzioni rapide nei Comuni italiani con contratti anche a tempo indeterminato

Fino al 30 settembre aperte le selezioni per i 37 elenchi di idonei per lavorare nei Comuni italiani, con procedure digitali e tempi ridotti rispetto ai concorsi tradizionali.

Il “posto fisso” nella Pubblica Amministrazione senza dover abbandonare il proprio territorio. È questa la grande opportunità offerta dal Maxi Avviso 2025, una procedura che permette di selezionare elenchi di idonei destinati alle assunzioni nei Comuni italiani.

Chi può partecipare

L’avviso, pubblicato sul portale nazionale InPA.gov.it, mette a disposizione ben 37 profili professionali, aprendo le porte a laureati, diplomati e operai specializzati. Dalle figure tecniche a quelle amministrative, fino alle due novità di quest’anno, l’Addetto Biblioteca e il Funzionario Educatore Socio Pedagogico, la gamma di possibilità è ampia e strutturata. Il vantaggio principale? I tempi. Mentre un concorso tradizionale richiede almeno sei mesi, questa procedura consente di completare le assunzioni in circa quattro settimane.

Una formula che funziona

I numeri parlano chiaro: oltre 900 assunzioni già concluse, altre 500 in corso e più dell’88% dei contratti firmati a tempo indeterminato. L’Elenco di idonei, introdotto dall’art. 3-bis del DL 80/2021, rappresenta infatti un sistema più moderno e digitale. Non solo velocità, ma anche un forte legame con la territorialità: chi si candida può scegliere di lavorare vicino a casa, conciliando meglio vita professionale e familiare. Per i Comuni, invece, significa poter contare su personale radicato nel territorio, motivato a rimanere e più consapevole delle esigenze locali. Un vantaggio reciproco che rafforza la capacità amministrativa e il rapporto con i cittadini.

Le parole degli organizzatori

«Favorire l’incontro tra Comuni e persone che già vivono sul territorio significa costruire una Pubblica Amministrazione più stabile, motivata e vicina ai bisogni reali, sottolineano i promotori. Gli idonei restano iscritti negli elenchi per tre anni o fino alla loro assunzione a tempo indeterminato. Nell’arco dei tre anni possono scegliere a quali chiamate dei Comuni (cd interpelli) partecipare. Un modello alternativo rispetto ai concorsi centralizzati, che punta a valorizzare competenze locali e benessere delle persone, riducendo rinunce e dimissioni precoci.

I numeri degli enti aderenti

A oggi sono circa 900 gli enti che hanno scelto questa formula, dai capoluoghi come Biella, Campobasso, Oristano e Verbania fino a realtà più piccole come Alberobello, Termoli, Capri e Garda. Un’opportunità che consente ai Comuni di colmare rapidamente i vuoti d’organico, ridurre costi e tempi organizzativi e attrarre talenti che desiderano rimanere nel proprio territorio.

Come candidarsi

Le domande si presentano dal 15 al 30 settembre sulla piattaforma Asmelab. La prova preselettiva si svolge da remoto e prevede 60 quesiti a risposta multipla: 30 sulle materie specifiche, 25 su quelle comuni e 5 su lingua inglese e informatica. Superata questa fase, si entra nell’elenco degli idonei per tre anni o fino all’assunzione a tempo indeterminato. L’ultimo step è la seconda prova, generalmente orale, organizzata direttamente dall’ente. Da qui nasce la graduatoria di merito, che porta alla firma del contratto.