Convocazione e partecipanti
Mercoledì 29 ottobre, a Palermo, si terrà la direzione regionale del Partito Democratico Sicilia presso la sede regionale in via Bentivegna 63, con inizio alle ore 17. La riunione, convocata dal presidente Cleo Li Calzi, vedrà la partecipazione del segretario regionale Anthony Barbagallo e di Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del Pd con delega al Terzo settore. L’incontro si svolgerà sia in presenza sia in modalità da remoto, per garantire la massima partecipazione. La presenza di Bonafoni, che resterà in Sicilia per tre giorni, sottolinea l’importanza attribuita dal partito al dialogo con le realtà associative e al rafforzamento del Terzo settore nell’isola.
Focus sul Terzo settore e l’emergenza sociale
Al centro della discussione vi sarà un confronto approfondito con le realtà del Terzo settore siciliano, chiamate a partecipare attivamente ai lavori. L’obiettivo è analizzare l’emergenza sociale che si è aggravata in seguito agli ultimi episodi di violenza registrati in Sicilia, fenomeni che preoccupano per la loro frequenza e per il coinvolgimento crescente delle giovani generazioni. Il Pd intende elaborare un programma di proposte concrete per contrastare le cause profonde di tali eventi, in particolare l’emarginazione sociale, la povertà culturale ed educativa. Questo approccio riflette una strategia politica che punta a intervenire sulle radici del disagio, valorizzando il ruolo delle associazioni e delle organizzazioni del Terzo settore come strumenti di inclusione e coesione sociale.
Strategia politica e impegno territoriale
La direzione regionale rappresenta un momento cruciale per definire le linee guida del Pd in Sicilia, in un contesto segnato da sfide complesse sul piano sociale ed economico. La presenza di Marta Bonafoni, figura di rilievo a livello nazionale, testimonia la volontà del partito di rafforzare il legame tra le istanze locali e le politiche nazionali, soprattutto in materia di welfare e sviluppo sociale. L’iniziativa di Bonafoni di dedicare tre giorni all’ascolto sul territorio siciliano evidenzia un metodo di lavoro basato sul dialogo diretto con le comunità, fondamentale per costruire risposte efficaci e condivise. Il Pd mira così a consolidare la propria presenza e credibilità, proponendosi come forza politica capace di affrontare le emergenze con soluzioni innovative e partecipate.
Implicazioni per il futuro della Sicilia
L’incontro di Palermo assume un valore strategico anche in vista delle prossime scadenze elettorali e delle sfide che attendono la Sicilia sul fronte della coesione sociale e dello sviluppo sostenibile. Il Pd regionale si propone di essere protagonista di un cambiamento che parta dal rafforzamento del tessuto sociale, attraverso politiche mirate a ridurre le disuguaglianze e a promuovere l’inclusione. La collaborazione con il Terzo settore, riconosciuto come un attore chiave nella gestione delle emergenze e nella promozione di progetti educativi e culturali, rappresenta un elemento centrale di questa visione. L’auspicio è che il confronto in programma possa tradursi in un piano d’azione concreto, capace di incidere positivamente sulla qualità della vita dei cittadini siciliani, in particolare delle fasce più vulnerabili.