La Coppa Cobram a Roma è saltata all’ultimo: caos e delusione per i partecipanti

Pubblicato: 29/09/2025, 08:07:19 ·
Condividi:
La prima edizione romana della celebre gara ciclistica ispirata a Fantozzi è stata annullata all’ultimo momento per problemi organizzativi e mancanza di permessi

La Coppa Cobram, gara ciclistica amatoriale dedicata ai fan del film cult Fantozzi, avrebbe dovuto svolgersi a Roma il 28 settembre 2025 lungo i luoghi originali del set. Tuttavia, l’evento è stato cancellato all’ultimo minuto a causa di problemi burocratici e organizzativi, generando polemiche e disagi tra i partecipanti e gli enti coinvolti.

La nascita e il significato della Coppa Cobram a Roma

La Coppa Cobram è una gara ciclistica amatoriale nata per celebrare i 50 anni del film Fantozzi, un cult della comicità italiana. Dopo il successo di altre edizioni, tra cui quella sul Lago di Garda, la prima edizione romana era attesa con entusiasmo dagli appassionati e dai fan del ragionier Fantozzi.

L’evento prevedeva un percorso di circa 15 chilometri da ripetere tre volte, toccando i luoghi originali del film nella capitale, come Forte Antenne, Villa Ada e la Megaditta. L’idea era quella di rivivere in chiave goliardica e amatoriale le atmosfere del film, con abbigliamento e rituali a tema.

L’annullamento improvviso e le cause

La gara è stata annullata all’ultimo momento, comunicato via mail agli iscritti, a causa della mancanza dei permessi necessari per lo svolgimento dell’evento. Questa decisione ha generato grande delusione e confusione tra i partecipanti, molti dei quali avevano già sostenuto spese e preparativi.

L’organizzatore ha dichiarato di essere pronto a rimborsare gli iscritti e ha promesso un piccolo omaggio per chi si fosse comunque presentato, ma ha sottolineato che la cancellazione non dipendeva da lui. Nel frattempo, l’Uisp Roma, che aveva patrocinato l’iniziativa e anticipato alcune spese, si è trovata a dover gestire le conseguenze economiche e organizzative.

Le reazioni e le conseguenze dell’evento saltato

Il finale della vicenda è stato definito «fantozziano da più parti, richiamando il caos e le disavventure tipiche del personaggio interpretato da Paolo Villaggio. Tra le polemiche spicca anche la questione dei rimborsi e dei servizi non erogati, come i pasti e l’assistenza medica, che erano stati organizzati con cura e poi devoluti in beneficenza.

Nonostante il disastro organizzativo, la Coppa Cobram rimane un appuntamento molto atteso dagli appassionati, che sperano in un rilancio futuro con una migliore gestione. L’evento rappresenta un omaggio originale e ironico a un film che ha segnato la cultura popolare italiana, e la speranza è che possa tornare presto a pedalare nelle strade di Roma.