I trend della skincare più persistenti sui social che abbiamo provato e funzionano davvero

Pubblicato: 22/09/2025, 04:33:14 ·

Su Instagram, TikTok e YouTube circolano “beauty hack” promossi dagli influencer che, spesso, risultano inefficaci se non addirittura dannosi. Altri, invece, sono effettivamente validi: ecco quali ci hanno dato i risultati migliori (e con quali prodotti)

I trend beauty promossi sui social vanno e vengono. Alcuni si sono trasformati in veri e propri miti che persistono da tempo nella rete, altri sono più recenti. Tutti si dividono in tre categorie: quelli – lo si intuisce abbastanza facilmente – palesemente assurdi, quelli che una volta provati si rivelano effettivamente validi e quelli che promettevano bene ma sono grandi delusioni. Molti possiamo classificarli semplicemente inutili mentre pochi, come il microneedling fai da te, sono addirittura nocivi. Noi ne abbiamo provati un po', evitando certe pratiche strane che non ci convincevano per niente (il dentifricio per i brufoli, il deodorante come primer, il sunscreen contouring) ad altre che ci hanno dato risultati interessanti. Quelli che seguono sono alcuni dei beauty hack popolari sulla skincare visti su Instagram e TikTok che abbiamo provato e che ci hanno convinto.

Face Taping (con cerotti al silicone)

Il face taping si basa sull’utilizzo di nastri adesivi kinesiologici da applicare sul viso per distendere le rughe su fronte, collo e zona naso-labiale e ottenere un effetto lifting mantenendo la pelle tesa e immobile durante il sonno. Su Instagram e TikTok è promosso come alternativa cheap e miracolosa a botulino, peeling chimici e altri trattamenti più costosi e invasivi. Sconsigliamo questo espediente, specialmente sulle pelli sensibili: se siete fortunati ve la cavate con un’irritazione cutanea, nei casi peggiori gli adesivi possono provocare una reazione allergica. Se siete particolarmente delicati, anche le alternative ipoallergeniche rischiano di lasciare un alone di rossore nel punto di applicazione.

Raccomandati, piuttosto, gli adesivi in silicone, normalmente usati per

minimizzare l'aspetto delle cicatrici.Si possono tenere per molte ore, dopo averli tagliati e striscioline e applicati su linee sottili e rughe intorno a naso e bocca, sulla fronte e sul collo, col risultato di attenuarne l'aspetto. Vanno applicati sulla cute pulita con prodotti poco aggressivi (meglio non mettere i cerotti su una pelle dalla barriera cutanea compromessa). Noi abbiamo testato i

silicone scar sheets di South Moon, al momento non più reperibili su Amazon, ma vanno bene anche quelli di Elaimei.

Oil pulling (per i punti neri)

Non facciamo riferimento alla pratica di risciacquo e pulizia del cavo orale con oli naturali, bensì all’eliminazione di punti neri e filamenti sebacei da punti critici del volto come naso e mento. La tecnica consiste nell’estrarre le impurità oleose dai pori massaggiando le zone interessate con l’olio struccante (il primo passaggio della doppia detersione). L’operazione può durare dai due minuti fino a dieci-quindici, e sarà possibile capire che funziona quando sulle dita si sentiranno delle particelle granulose, ovvero le impurità estratte. La soddisfazione di vedere punti neri e i filamenti che abbandonano il volto lasciando i pori puliti e la pelle liscia grazie a una semplice azione meccanica è reale. Avendo debellato i punti neri anni fa, chi scrive si è concentrata sul risultato ottenuto sui filamenti. Per questi bastano anche cinque minuti: il movimento e il calore prodotto dalle dita aiutano gli oli a penetrare e rimuovere le cellule morte, promuovendo l'eliminazione delle tossine. È il tipo di esfoliazione ideale per le pelle delicate che non reagiscono bene alle alternative chimiche. L'operazione va ripetuta almeno una volta alla settimana. Noi ci siamo accorti che funziona anche con il cleansing balm: a seguire trovate i prodotti che hanno fornito i risultati migliori.

Vitamin shower (filter aromatizzati)

I Vitamin Shower Filter rendono l’esperienza della doccia quasi mistica. Sono di uso comune in Corea del Sud perché filtrano il cloro, il fluoro e le impurità dell’acqua (la rimozione avviene grazie alla pressione che attiva il gel alla vitamina C, il quale neutralizza gli alogeni al contatto), favorendo la salute e la bellezza di pelle e capelli. Il motivo per cui sono così popolari sui social è principalmente per la loro capacità di assicurare un’esperienza all’insegna del puro benessere che trasforma la doccia in un momento super rilassante e che eleva i livelli di energia, ideale per chi ama godere degli effetti dell’aromaterapia. L’acqua vitaminizzata e aromatizzata sfrutta l’attività antiossidante della vitamina C per un effetto anti-età e illuminante e di maggiore idratazione, mentre gli oli aromatici naturali riducono lo stress, migliorano l'umore e la qualità del sonno. La vitamina C riequilibra anche il pH della pelle e dei capelli per una sensazione di morbidezza e pulizia. Noi abbiamo provato la Baby powder di Be.Vita, distribuita in Italia da Marbò, che lascia sulla pelle una fragranza deliziosa: il 50% del prodotto di questo brand è costituito da vitamina C; tra gli altri ingredienti ci sono il latte in polvere, oli essenziali naturali e la glicerina che migliora la levigatezza della pelle.

Dry Brushing (garshana)

Il dry brushing (o garshana) è la pratica ayurvedica che porta al livello successivo l’esfoliazione sotto la doccia (un giorno proveremo quella coreana, pare che doni una pelle da infante) e consiste nel passare sulla pelle asciutta una spazzola in setole naturali, per ottenere una pelle morbida, levigata e tonica. La spazzolatura a secco resiste (giustamente) alle mode di Internet fin dall'anno scorso, grazie ai suoi benefici tangibili: esfolia, stimola il drenaggio linfatico e rimuove le cellule morte che fanno apparire la pelle spenta migliorando il tono generale della pelle. Dovrebbe anche ridurre il lipedema e la cellulite (la spazzolatura a secco stimola la circolazione contribuendo a scomporre i depositi di grasso e a creare una consistenza più uniforme) ma, personalmente, in due mesi di utilizzo non abbiamo ottenuti benefici in questo senso. Un miglioramento imprevisto, però, si vede sui peli sottopelle. Per eseguire il dry brushing bastano un paio di minuti. Vanno eseguiti movimenti lunghi e ampi: se la zona che si sta spazzolando si trova sotto il livello del cuore, si deve spazzolare verso l'alto. Se si trova sopra, si spazzola verso il basso. Non bisogna premere esageratamente (se fa male, state sbagliando, deve donare una sensazione appagante e rinvigorente). Dopo, è importante idratare applicando una crema molto ricca. Se avete la pelle sensibile, ricorrete a un olio per il corpo per creare una barriera. La spazzola che utilizziamo noi è Made in Italy e arriva in una confezione che ne include anche una più piccola per il viso.

Sandwich al retinolo (dilazionato)

Se siete attratti dall’efficacia multitasking del retinolo (contrasta i segni dell'invecchiamento cutaneo, illumina l’incarnato, leviga le rughe, schiarisce le discromie, stimola la produzione di collagene e altro ancora), ma i derivati della vitamina A vi irritano la pelle perché sensibile e/o secca, il retinol sandwich è la soluzione. Uno dei beauty hack di tendenza nel mondo della skincare online più resilienti, il sandwich al retinolo si fa di sera (per attenuare la sensibilità alla luce solare) per due o tre volte alla settimana. Si ottiene applicando uno strato di retinolo tra due prodotti idratanti che fanno da “ammortizzatori” riducendo l’eventuale irritazione. Funziona perché lo strato di idratante messo prima del retinolo protegge, e quello applicato dopo aiuta a rallentare l'assorbimento riducendo il contatto diretto, e di conseguenza l’irritazione spesso provocata alle pelli sensibili. Grazie a questa tecnica è possibile personalizzare la concentrazione di retinolo applicata. Personalmente, chi scrive si trova meglio con la versione che prevede l’applicazione dilazionata dei prodotti, ovvero facendo tutti i passaggi della skincare appena arrivati a casa, e applicando il retinolo e un altro stato di un prodotto che idrata prima di andare a dormire, dopo che la crema idratante è stata assorbita.