di Manlio DinucciIl Segretario di Stato Rubio, in visita in Israele, ha affermato che una soluzione diplomatica alla guerra di Gaza potrebbe non essere possibile ” perché Hamas è un gruppo terroristico, un gruppo barbaro, lacui missione dichiarata è la distruzione dello Stato ebraico “.Ha quindi con
di Manlio DinucciIl Segretario di Stato Rubio, in visita in Israele, ha affermato che una soluzione diplomatica alla guerra di Gaza potrebbe non essere possibile ” perché Hamas è un gruppo terroristico, un gruppo barbaro, la cui missione dichiarata è la distruzione dello Stato ebraico “.
Ha quindi confermato il pieno sostegno politico e militare dell’amministrazione Trump alla guerra che Israele sta intensificando, con la falsa motivazione di eliminare un nemico pericoloso che di fatto non è più in grado di combattere, per attuare “la soluzione finale” per la Palestina.
La rivista Forbes, che ogni anno stila la classifica delle persone più ricche che compongono la classe dirigente degli Stati Uniti, scrive che nel 2025 ” Donald Trump ha avuto l’anno più redditizio della sua vita “. E fornisce la documentazione: ” Il presidente ora ha un patrimonio record di 7,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,3 miliardi di dollari del 2024, quando era ancora candidato alla presidenza. Nessun presidente nella storia degli Stati Uniti ha mai sfruttato la sua posizione di potere per trarre profitti così immensi come Trump. Il suo principale strumento di arricchimento: la criptovaluta. Insieme ai suoi tre figli, Trump ha annunciato un’iniziativa di criptovaluta chiamata World Liberty Financial nel settembre 2024, che inizialmente ha faticato a decollare. Poi ha vinto le elezioni presidenziali. L’imprenditore di criptovalute Justin Sun vi ha investito 75 milioni di dollari, provocando un effetto valanga.
A gennaio, pochi giorni prima di entrare alla Casa Bianca, Trump ha lanciato un memecoin (criptovaluta il cui valore varia a seconda della sua popolarità tra gli utenti dei social media, NDA) “.
Navi USA di fronte alle coste del Venezuela
legame tra potere politico e interessi economici della classe dirigente è evidenziato dal fatto che, appena insediatosi alla Casa Bianca, Trump ha lanciato un’operazione militare contro il Venezuela, presentandola come una campagna contro i cartelli della droga. È guidata dal Segretario di Stato Marco Rubio, che la spiega così: ” I cartelli della droga, ora correttamente classificati come organizzazioni terroristiche straniere grazie al Presidente Trump, stanno prendendo il controllo delle nostre comunità, seminando violenza e avvelenando le nostre famiglie con il fentanyl. I regimi illegittimi di Cuba, Nicaragua e Venezuela stanno intenzionalmente amplificando il caos. Nel frattempo, il Partito Comunista Cinese sta usando la sua influenza diplomatica ed economica, come nel caso del Canale di Panama, per opporsi agli Stati Uniti e trasformare nazioni sovrane in stati vassalli “.
La vera ragione è un’altra: il Venezuela, che si è liberato dal dominio statunitense prendendo il controllo delle proprie risorse, possiede le maggiori riserve di petrolio al mondo.
In Europa – scrive Trump sul suo sito web Truth Social – “ sono pronto a imporre severe sanzioni alla Russia quando tutti i paesi della NATO inizieranno a fare lo stesso e smetteranno di acquistare petrolio dalla Russia ”. Presenta quindi la NATO come un’alleanza paritaria, che è sempre stata un’organizzazione sotto il comando degli Stati Uniti attraverso la quale Washington ha provocato e condotto una guerra contro la Russia attraverso l’Ucraina per smembrare l’Europa a vantaggio degli Stati Uniti. Dopo il lancio simulato di droni russi contro la Polonia, rivelatosi falso, il Comandante supremo alleato in Europa, il generale statunitense Grynkewich, nominato dal presidente Trump, ha lanciato una grande operazione militare, la “Eastern Sentry”, per rafforzare ulteriormente il dispiegamento della NATO contro la Russia in Europa.
Mentre gli Stati Uniti stanno schierando missili nucleari a medio raggio in Germania in grado di raggiungere Mosca e obiettivi ancora più distanti, la Polonia chiede che armi nucleari statunitensi vengano schierate sul suo territorio contro la Russia. La Russia ha risposto con una grande esercitazione congiunta con la Bielorussia, durante la quale sono stati condotti anche test missilistici nucleari.
Contemporaneamente, la NATO ha aperto un “ufficio di collegamento” ad Amman, in Giordania, attraverso il “Dialogo Mediterraneo” con sette partner, tra cui Israele: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Mauritania, Marocco e Tunisia. Rubio, in visita in Israele, ha affermato che una soluzione diplomatica alla guerra di Gaza potrebbe non essere possibile ” perché Hamas è un gruppo terroristico, un gruppo barbaro, la cui missione dichiarata è la distruzione dello Stato ebraico “. Ha quindi confermato il pieno sostegno politico e militare dell’amministrazione Trump alla guerra che Israele sta intensificando, con la falsa motivazione di eliminare un nemico pericoloso che di fatto non è più in grado di combattere, per attuare “la soluzione finale” per la Palestina.
Manlio Dinucci
Fonte: Reseau International