Il lancio è atteso già per il 2026: ecco le ultime notizie.
01 Settembre 2025
21 Settembre 2025 0
L'arrivo imminente di un iPhone pieghevole è nell'aria. Letteralmente: perché l'esistenza del sottilissimo iPhone Air, il modello inedito appena lanciato da Apple, è più di un indizio del fatto che a Cupertino stanno lavorando ad un'ottimizzazione delle forme che ha come obiettivo anche la realizzazione del suo primo foldable, che secondo molte fonti autorevoli arriverà alla fine dl 2026.
COME DUE AIR AFFIANCATI: E ANCHE IL PREZZO SARÀ DOPPIO
Tra queste c'è anche il noto giornalista di Bloomberg Mark Gurman, che nella sua ultima rubrica Power On è tornato sul tema, fornendo qualche dettaglio in più su design e prezzo. Stando alla ricostruzione di Gurman, possiamo immaginarci l'iPhone pieghevole da aperto come due iPhone Air affiancati, con tanto quindi di scocca in titanio a garantire solidità a dispetto di una silhouette minima.Di conseguenza, da chiuso dovrebbe avere ingombri vicini a quelli di un normale iPhone, e un form factor simile, offrendo quindi allo stesso tempo un'esperienza familiare e innovativa a seconda delle modalità d'uso.
E anche il prezzo sarà quello di due Air assieme, o quasi: Gurman parla di una cifra che supererà i 2.000 dollari, forse tra i 2.100 e i 2.300, precisando che Apple non prevede che questa generazione d'esordio abbia grande diffusione, e sapendo bene quindi che si tratterà di portare sul mercato un prodotto di nicchia, destinato a pochi e capace però di mostrare le capacità di design e ingegneria di Apple al massimo livello, proprio come accaduto con il Vision Pro. L'obiettivo sul lungo termine, ovviamente, è quello di espandere la nicchia e dominare un settore che negli anni è cresciuto ma resta ancora marginale.
NEL 2026 CON GLI IPHONE 18
Al momento le previsioni per il lancio indicano ancora la finestra autunnale del 2026, la stessa in cui Apple presenterà gli iPhone 18 - o forse solo i modelli Pro, con quello base destinato ad arrivare mesi dopo. Ma considerando la complessità del progetto, non si possono escludere ritardi. Anche perché, per quanto riguarda la produzione, Gurman sostiene che Apple abbia intenzione concentrare l'assemblaggio in Cina. Nonostante gli sforzi dell'azienda per diversificare la propria catena di approvvigionamento, la gestione di dispositivi che richiedono competenze così complesse rimarrà nelle mani dei partner storici che possiedono le tecnologie necessarie e offrono le garanzie più elevate.
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