Zaia sul palco di Pontida: “Se il candidato del Veneto non è leghista sarà un problema”

Pubblicato: 21/09/2025, 11:43:18 ·

Seconda giornata del raduno sul pratone della Bergamasca. Salvini apre il suo intervento con un video di Kirk. In migliaia tra bandiere della Lega e slogan anti immigrati

Roma, 21 settembre 2025 – È il giorno dei big della Lega sul pratone di Pontida, che ieri ha accolto i Giovani del partito tra consueti slogan anti immigrati, cori contro nemici vecchi e nuovi e magliette dedicate a Charlie Kirk con la scritta freedom. Oggi si replica.

Migliaia di militanti sono arrivati fin dalle prime ore del mattino sul pratone della Bergamasca con bandiere, striscioni e cartelli per Kirk e lo slogan “Senza Paura”, lanciato ieri sui social dal segretario Matteo Salvini in un video motivazionale.

Tra tante bandiere della Lega anche lo striscione "free Bolsonaro" e una bandiera di Israele. "Non rinunceremo al nostro paese, ai nostri valori cristiani: Dio, patria, famiglia e libertà. Con la sinistra il Brasile ha perso la sua sovranità, la Cina sta comprando tutto. Ma noi di destra lotteremo affinché la nostra bandiera non diventi rossa di comunismo". Lo ha detto Flavio Bolsonaro, membro del Senato federale del Brasile e figlio dell'ex presidente Jair, dal palco di Pontida. "Grazie di averci aperto la porta della vostra casa. A casa nostra può entrare solo chi invitiamo", ha aggiunto.

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"Silvio Berlusconi, un gigante che ha cambiato l'Italia, diceva: 'L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio'. Insieme a un altro uomo unico e geniale che dal nulla ha ridato forza e speranza a milioni di italiani, Umberto Bossi, alla cui casa arriva l'abbraccio di Pontida". Lo ha detto Salvini, nel corso del suo intervento a Pontida.

"Sono sicuro che le banche daranno un contributo per aiutare chi non ce la fa, banche che hanno guadagnato più di 46 miliardi lo scorso anno. Non chiederemo un contributo alle piccole banche dei territori, ma a quelle grandi banche che hanno fatto più di mezzo miliardo di utili su interessi e commissioni che chiedono a voi": lo ha detto il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini dal palco di Pontida. "Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è estendere la flat tax a tutti i lavoratori e cancellare 170 milioni di cartelle esattoriali dell'Agenzia dell'Entrate".

"Non rinunceremo al nostro paese, ai nostri valori cristiani: Dio, patria, famiglia e libertà. Con la sinistra il Brasile ha perso la sua sovranità, la Cina sta comprando tutto. Ma noi di destra lotteremo affinché la nostra bandiera non diventi rossa di comunismo". Lo ha detto Flavio Bolsonaro, membro del Senato federale del Brasile e figlio dell'ex presidente Jair, dal palco di Pontida. "Grazie di averci aperto la porta della vostra casa. A casa nostra può entrare solo chi invitiamo", ha aggiunto.

"Matteo Salvini apre il suo intervento chiedendo al popolo leghista di Pontida di dedicare "non un minuto di silenzio ma un pensiero a Charlie Kirk e un applauso che arrivi fino all'Arizona". Subito dopo sullo schermo, sul palco, sono state proiettate alcune immagini dell'attivista Maga ucciso negli Usa. Il segretario della Lega e vicepremier ha esordito così: "Popolo di Pontida grazie, siete straordinari permettetemi di chiedere a questa immensa sorridente pacifica folla di dedicare non un minuto si silenzio ma un pensiero a colui dipinto come un bersaglio e ucciso a fucilate, lascia una moglie e due bambine".

"Ogni euro che spendiamo è un euro che deve essere chiesto in termini di tasse ai nostri cittadini. E quindi la responsabilità ci impone di essere molto rigorosi su come si spendono i soldi. E il successo di questo Governo è perché ha messo fine a sprechi e sperperi". Così il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, dal palco del raduno della Lega, a Pontida.

"Dicono che la Lista Zaia vale il 44-45%, non è un soggetto politico e l'ho sempre fatta per chi non si identifica negli attuali partiti ed è sempre stato, da parte mia, un segnale di sensibilità e rispetto vero i cittadini. Il centrodestra deciderà se la vuole o non la vuole, Tajani rappresenta un pezzo di centrodestra, non rappresenta tutto il centrodestra". L'ha detto il governatore veneto Luca Zaia arrivando a Pontida per il raduno della Lega.

"È vero che esiste una questione meridionale ma è altrettanto vero che esiste ancora anche una questione settentrionale, questo è innegabile". Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, dal palco di Pontida. E sull'autonomia differenziata ha aggiunto: "la Costituzione è chiara: diamo questa autonomia a chi la chiede, caro governo. O lo facciamo oggi per scelta o la dovremo fare tra qualche anno per necessità non è normale che esista un paese a due velocità".

In Veneto "il nostro candidato è Alberto Stefani, poi capiremo cosa deciderà il tavolo. Se il candidato sarà della Lega sarà Stefani, se non sarà della Lega sarà un problema". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia a Pontida parlando delle prossime regionali.