
La posizione assunta durante la defecazione influisce notevolmente sulla facilità e completezza dell’evacuazione. Studi e ricerche indicano che la posizione accovacciata, o squat, favorisce un migliore allineamento intestinale, riduce lo sforzo e previene problemi come la stitichezza e le emorroidi. Scopri le differenze tra le principali posture e come adottare la posizione ideale anche usando strumenti semplici come uno sgabello.
Perché la posizione è importante per fare la cacca
Il nostro intestino è un tubo flessibile che permette il passaggio delle feci. Quando questo tubo è piegato o compresso, l’evacuazione diventa più difficile e incompleta.
La posizione assunta durante la defecazione influisce sull’angolo tra il retto e l’ano, determinando quanto agevole sarà il passaggio delle feci.
Una postura corretta permette il rilassamento dei muscoli pelvici e un allineamento ottimale dell’intestino, facilitando così l’evacuazione senza sforzi eccessivi.
Le tre posizioni principali per defecare
Esistono tre posture principali per fare la cacca: la posizione seduta, la posizione seduta con le anche flesse e la posizione accovacciata.
La posizione seduta è quella più comune nei paesi occidentali, ma non è la più efficiente perché mantiene un angolo retto tra retto e ano che ostacola il passaggio delle feci.
La posizione seduta con le anche flesse, cioè con le gambe leggermente sollevate e inclinate verso il corpo, migliora l’allineamento intestinale rispetto alla semplice posizione seduta.
La posizione accovacciata, o squat, è quella naturale per l’essere umano e permette un allineamento diretto tra retto e ano, facilitando una defecazione più rapida e completa.
La posizione accovacciata: la migliore per la salute intestinale
Nella posizione accovacciata, le ginocchia sono sollevate verso il petto, raddrizzando il colon e rilassando i muscoli del pavimento pelvico, in particolare il muscolo puborettale.
Questo rilassamento permette alle feci di transitare più facilmente, riducendo la necessità di sforzi eccessivi e prevenendo problemi come la stitichezza e le emorroidi.
Studi dimostrano che questa posizione riduce il tempo necessario per defecare e migliora la regolarità intestinale, rendendo l’evacuazione più efficiente e meno traumatica.
Come adottare la posizione accovacciata anche sul water moderno
Poiché la maggior parte delle persone usa il water, che impone una posizione seduta a 90°, è possibile simulare la posizione accovacciata usando uno sgabello da bagno.
Lo sgabello permette di sollevare e inclinare le gambe, aumentando la flessione delle anche e migliorando l’angolo tra retto e ano.
Prodotti come lo "Squatty Potty" sono stati creati proprio per questo scopo e sono semplici da usare, economici e molto efficaci nel facilitare la defecazione.
Benefici a lungo termine di una postura corretta
Adottare la posizione accovacciata o simile riduce la pressione sul pavimento pelvico e previene l’insorgenza di emorroidi e altre patologie intestinali.
Una defecazione più facile e completa contribuisce a mantenere la salute dell’intestino e a prevenire la stitichezza cronica.
Inoltre, una postura corretta può migliorare la sensazione di benessere durante e dopo l’evacuazione, riducendo il disagio e lo sforzo.