Lazio, Sarri: “Voglio che la mia squadra lotti per il suo popolo”

Pubblicato: 20/09/2025, 13:42:09 ·

Le parole dell'allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, in conferenza stampa alla vigilia della derby contro la Roma

Le parole dell’allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, in conferenza stampa alla vigilia della derby contro la Roma

Cresce l’attesa nella Capitale: tra meno di 24 ore Lazio e Roma scenderanno in campo allo stadio Olimpico nella 4ª giornata di Serie A. 

Entrambe arrivano dopo aver perso 1-0 nell’ultimo turno di campionato. I giallorossi, infatti, sono usciti battuti dalla gara casalinga contro il Torino, sconfitta 1-0 a Reggio Emilia contro il Sassuolo per i biancocelesti.

Più in generale nelle prime 3 gare gli uomini di Sarri hanno raccolto solamente 3 punti battendo in casa il Verona.

Lo stesso Sarri alla vigilia ha parlato di cosa si aspetta dalla sua Lazio contro la Roma in conferenza stampa.

Lazio, la conferenza di Sarri in vista della Roma

Maurizio Sarri ha cominciato la conferenza stampa parlando della gara: “Il derby è il derby e le emozioni sono sempre le stesse. È una partita particolare e credo che questa sia una delle gare più sentite nel mondo. Le squadre di Gasperini sono sempre squadra molto fisiche e aggressive che creano un milione di difficoltà. Bisognerebbe essere su altissimi livelli tecnici per mandarli a vuoto“.

L’allenatore della Lazio ha poi continuato: “Castellanos sembra recuperabile, Rovella decido oggi. Forse riuciamo a portare in panchina Patric ma nel caso è più simbolica che effettivo. Dele-Bashiru ha fatto un controllo cautelativo e quindi oggi si dovrebbe allenare in pieno“.

“A me non importa chi parte avvantaggiato”: le parole di Sarri

L’ex Chelsea si è anche soffermato su cosa vuole dai suoi giocatori: “A me se parte in vantaggio non importa nulla. Il derby è una partita tra due popoli che dal punto di vista sportivo si odiano. Io voglio solamente che la mia squadra lotti per il suo popolo. Dobbiamo lottare per il nostro popolo. Non mi importa di altro“.

L’allenatore biancoceleste ha parlato anche dei suoi derby passati: “Queste partite hanno una componente motivazionale ed emotiva che per me è superiore a quella tattica. Io quando ho perso il derby mi ricordo la tristezza emotiva che avevo addosso. Mi ricordo della vergogna che avevo a tornare qui a Formello. Il derby è questo e se in questa gara non fai tutto quello che devi fare. Il derby si gioca per vincerlo e per fare felice un popolo“.

Sarri si è soffermato anche su Pedro: “La gara la giocherà, non so se dall’inizio o se a gara in corso ma sicuramente farà parte della gara“.

Sul rapporto con Gasperini, invece, l’allenatore della Lazio ha detto: “Io con Gasperini ci gioco contro da quasi 20 anni. In tutto questo tempo lui è cresciuto ed è cresciuta anche la stima che ho nei suoi confronti. È un grande allenatore e in questa stagione alla Roma darà tanto“.

Sarri per concludere ha parlato del fatto che il derby si giochi alle 12:30: “L’orario della gara di domani non è una sconfitta per la Lazio o per la Roma, è una sconfitta per il calcio e permettetemi anche per le istituzioni. Detto questo come ho detto non ci deve importante nulla del caldo. Se c’è una gara per la quale si può arrivare a morire per il caldo direi che è il derby“.