C’è una scuola a Torre del Greco in cui la danza non è soltanto una passione, ma un percorso formativo serio, strutturato e multidisciplinare.
Set 20, 2025 - Giuseppe Mennella
C’è una scuola a Torre del Greco in cui la danza non è soltanto una passione, ma un percorso formativo serio, strutturato e multidisciplinare. Si chiama Danza in compagnia, ed è il progetto ideato e diretto da Valentina Montanaro.
Professionista, balla da quando aveva nove anni, che quasi un decennio fa ha scelto di dare vita a una realtà capace di coniugare qualità, innovazione e amore per il movimento.
Danza in Compagnia, la scuola che forma i professionisti del ballo
La scuola nasce con un obiettivo chiaro: non limitarsi a insegnare qualche passo o a proporre corsi standardizzati, ma offrire ai ragazzi (e non solo) la possibilità di crescere come danzatori a 360 gradi.
“La nostra non è la tipica scuola di balletto classico”, spiega Montanaro.
“Partiamo da una solida base accademica, ma allarghiamo lo studio alle discipline moderne, contemporanee e urbane, fino alle tecniche più innovative della nuova danza come release, floorwork e contact. Facciamo anche ricerca sul movimento e abbiamo una piccola compagnia interna che permette alle allieve più grandi di sperimentare un’esperienza pre-professionale”.
Dalla danza classica all’hip hop: una formazione completa
La forza di Danza in compagnia è proprio la multidisciplinarità. Ogni disciplina ha pari dignità: dalla danza classica al moderno, dal contemporaneo all’hip hop, gli allievi hanno l’opportunità di approfondire programmi completi e tecniche riconosciute a livello internazionale. Nulla è lasciato al caso: ogni corso è guidato da insegnanti con anni di studio ed esperienza alle spalle, non da ragazzi appena diplomati.
“Uno dei luoghi comuni che vogliamo smontare è che tutte le scuole di danza siano uguali. Non è così: insegnare danza richiede formazione, metodo e capacità di trasmettere tecnica in modo corretto. Altrimenti si rischia di compromettere non solo la crescita artistica, ma anche la salute fisica dei bambini e dei ragazzi”, sottolinea Montanaro.
La qualità, dunque, parte dall’approccio metodologico e arriva fino agli ambienti: sale attrezzate, pavimentazioni idonee e un’attenzione costante al benessere degli allievi.
Una scuola per tutti: dai 3 ai 99 anni
La danza non ha età, e Danza in compagnia lo dimostra aprendo le porte a chiunque desideri avvicinarsi a questa disciplina, dal bambino di tre anni fino all’adulto che vuole mettersi in gioco. I corsi sono divisi per fasce di età e livelli di esperienza, in modo da garantire percorsi personalizzati e progressivi.
Un’attenzione particolare è rivolta ai ragazzi: maschi e femmine hanno le stesse opportunità, nonostante i pregiudizi ancora diffusi. “Spesso ci chiedono se ci sono maschietti nei corsi, come se la danza non fosse per loro. In realtà i ballerini uomini sono molto richiesti e hanno prospettive professionali notevoli. È un messaggio che vogliamo trasmettere con forza”, ribadisce la direttrice.
Risultati concreti, oltre la competizione: “Le nostre coppe? Gli allievi che ‘ce la fanno'”
Valentina Montanaro spiega poi l’approccio di Danza in Compagnia nei confronti delle gare, della “competizione” in generale. “Spesso le bacheche piene di coppe sono fumo negli occhi. Ci sono concorsi che premiano un po’ tutti. Noi scegliamo di puntare sulla sostanza”.
La scuola partecipa esclusivamente a competizioni di rilievo nazionale ed internazionale e i risultati parlano chiaro: numerosi premi conquistati e, soprattutto, traguardi formativi reali.
L’ultimo grande successo è stato l’ammissione di una giovane allieva all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, una delle istituzioni più prestigiose del settore, dopo aver superato selezioni durissime.
“ Quella è la vera vittoria: vedere i nostri allievi accedere a percorsi professionali di alto livello. Le coppe si dimenticano, ma la formazione resta”, racconta con orgoglio Montanaro.
Valentina tiene a sottolineare: “ La danza non è uno ‘sport’, ma una disciplina di tipo artistico-teatrale che coinvolge, chiaramente, anche il corpo. In questo senso, la vittoria è migliorare sé stessi e non sviluppare una competitività per portare al semplice ottenimento di una coppa che, molte volte, rappresenta solo fumo negli occhi”.
Una scelta consapevole per i genitori
Molti genitori si avvicinano alla danza con l’idea che “basti muoversi”. In realtà, scegliere una scuola qualificata significa garantire ai propri figli non solo divertimento e disciplina, ma anche sicurezza, crescita armoniosa e – per chi lo desidera – la possibilità di intraprendere un futuro da ballerino.
L’impegno settimanale varia in base all’età e agli obiettivi: dai due incontri dei bambini più piccoli, pensati come gioco e avvicinamento alla danza, fino a percorsi quotidiani per gli adolescenti che vogliono approfondire più discipline.
Danza in compagnia: il valore della passione
In un territorio in cui le scuole di danza spesso nascono e si spengono come mode del momento, Danza in compagnia si distingue per la serietà del progetto e la visione a lungo termine. È un luogo dove la passione incontra la professionalità, dove l’arte del movimento diventa strumento educativo, culturale e umano.
Perché la danza, qui, non è mai un semplice passatempo: è un cammino che forma il corpo, la mente e il cuore.
Danza in Compagnia, dove si trova e contatti
La Scuola Danza in Compagnia ASD si trova a Torre del Greco in via Forze Armate 6/A, traversa di via Circumvallazione, nei pressi della vecchia caserma dei carabinieri.
Tel: 320 356 3180Facebook: Scuola Danza in Compagnia AsdInstagram: scuoladanzaincompagnia