Il crollo e l’emergenza in centro storico
Questa mattina, intorno alle 11.20, una parte della storica Torre dei Conti in largo Corrado Ricci, nel cuore di Roma vicino ai Fori Imperiali, è crollata improvvisamente durante lavori di ristrutturazione. Il cedimento ha interessato due punti distinti della struttura, causando un grave incidente sul lavoro: un operaio è rimasto intrappolato sotto le macerie, mentre altri quattro sono stati messi in salvo dai vigili del fuoco. La zona è stata immediatamente transennata e isolata dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e facilitare le operazioni di soccorso. Testimoni oculari hanno descritto il fragore del crollo e la scena concitata che ne è seguita, con persone che hanno iniziato a scavare anche con le mani per tentare di liberare l’operaio rimasto bloccato.
Le operazioni di soccorso e la situazione dell’operaio
I vigili del fuoco, supportati dal nucleo speleo-alpino-fluviale (SAF), stanno lavorando senza sosta per raggiungere l’uomo, un 66enne di nazionalità romena, intrappolato al primo piano della torre. Le difficoltà sono notevoli a causa della precarietà della struttura e del rischio di ulteriori cedimenti, che ha costretto gli operatori a procedere con estrema cautela. Sul posto sono intervenuti anche droni per monitorare dall’alto la stabilità dell’edificio e coordinare le operazioni. Nonostante la situazione critica, i soccorritori sono riusciti a stabilire un contatto con l’operaio, che risulta cosciente ma impossibilitato a muoversi liberamente. La moglie dell’uomo è arrivata in zona, aggiungendo un elemento umano intenso a una vicenda già drammatica.
Contesto storico e problematiche strutturali
La Torre dei Conti, monumento medievale risalente al XIII secolo, è da tempo oggetto di interventi di restauro e conservazione, vista la sua importanza storica e il degrado accumulato nel corso dei secoli. Situata in un’area di grande valore archeologico e turistico, la torre è stata in passato teatro di sgomberi per occupazioni abusive e ha subito diversi interventi di consolidamento. Tuttavia, la fragilità della struttura e la complessità dei lavori in corso hanno reso l’operazione particolarmente delicata. L’episodio di oggi riporta all’attenzione la necessità di un controllo rigoroso e di una gestione attenta dei cantieri su beni culturali così sensibili, per evitare tragedie e preservare il patrimonio storico della città.
Indagini e responsabilità
La procura di Roma ha aperto un’inchiesta per disastro colposo e lesioni colpose, al fine di accertare le cause precise del crollo e le eventuali responsabilità. Sono in corso i sopralluoghi della polizia giudiziaria e degli esperti in sicurezza sul lavoro per valutare se siano state rispettate tutte le normative vigenti in materia di tutela dei lavoratori e conservazione dei beni culturali. L’attenzione è puntata sia sulle condizioni della torre prima dell’intervento sia sulle modalità di esecuzione dei lavori, per capire se vi siano stati errori o negligenze che abbiano contribuito all’incidente. Nel frattempo, la città segue con apprensione l’evolversi delle operazioni di salvataggio.
