Espansione strategica della rete Digi Fibra
Digi Italia, filiale del Gruppo Digi, ha recentemente ottenuto l’autorizzazione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per estendere la propria rete in Milano e Bergamo. Questa decisione segna un passo importante nella strategia di crescita dell’operatore, che finora aveva concentrato la propria infrastruttura proprietaria esclusivamente a Torino. La rete FTTH di Digi si distingue per essere completamente indipendente da altri operatori wholesale nazionali, come Open Fiber o FiberCop, garantendo così un controllo diretto sulla qualità del servizio e sulle prestazioni offerte. L’autorizzazione ottenuta rappresenta un riconoscimento ufficiale che consente a Digi Italia di procedere con l’installazione e la commercializzazione delle proprie offerte in due aree urbane di grande rilievo economico e demografico. L’ingresso in questi mercati è particolarmente significativo, considerando la crescente domanda di connettività ultraveloce e affidabile, soprattutto in contesti metropolitani dove la digitalizzazione è un fattore chiave per imprese e cittadini.Fibra FTTH (Fiber To The Home) anche nelle città di
Tecnologia e prestazioni della rete FTTH Digi
La rete Digi Fibra si basa sulla tecnologia FTTH, che consente di portare la fibra ottica direttamente all’interno delle abitazioni e delle aziende, eliminando i tradizionali limiti delle infrastrutture in rame o miste. Questo approccio permette di raggiungere velocità di connessione estremamente elevate, con offerte che arrivano fino a 10 Gbps simmetrici, un valore che si colloca tra i più performanti sul mercato italiano. L’implementazione di una rete proprietaria consente a Digi Italia di gestire in modo autonomo l’intera catena di distribuzione del segnale, dalla centrale fino all’utente finale, migliorando così la qualità del servizio e riducendo i tempi di intervento in caso di guasti o manutenzioni. Inoltre, la scelta di non appoggiarsi a infrastrutture di terzi permette di proporre offerte competitive e flessibili, adattandosi alle esigenze di clienti residenziali e business. Secondo quanto riportato da MondoMobileWeb, il lancio delle prime offerte Digi Fibra a Torino ha già dimostrato un buon riscontro, con una copertura progressiva che ha interessato diverse zone della città. L’estensione a Milano e Bergamo rappresenta quindi un naturale sviluppo, volto a consolidare la presenza dell’operatore nel Nord Italia.
Impatto sul mercato e prospettive future
L’ingresso di Digi Italia nel mercato della fibra FTTH a Milano e Bergamo introduce un nuovo attore con una rete proprietaria, elemento che può stimolare la concorrenza e favorire una maggiore diffusione della banda ultralarga. In un contesto in cui la digitalizzazione è sempre più centrale per la competitività territoriale, la disponibilità di infrastrutture di qualità è un fattore determinante per attrarre investimenti e migliorare i servizi ai cittadini. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, attraverso le autorizzazioni rilasciate, sostiene attivamente lo sviluppo delle reti di nuova generazione, in linea con gli obiettivi nazionali ed europei di connettività. La scelta di Digi di investire in infrastrutture proprietarie si inserisce in questo quadro, contribuendo a diversificare l’offerta e a ridurre la dipendenza da pochi grandi operatori. Le prospettive future vedono un possibile ampliamento ulteriore della rete Digi Fibra in altre città italiane, consolidando così la posizione dell’operatore nel settore della fibra ottica. L’attenzione sarà rivolta anche all’innovazione tecnologica e all’ottimizzazione dei servizi, per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Conclusioni
L’autorizzazione ottenuta da Digi Italia per estendere la rete FTTH a Milano e Bergamo rappresenta un passo significativo per l’operatore e per il mercato italiano della banda ultralarga. La rete proprietaria, basata su tecnologia FTTH e capace di offrire velocità fino a 10 Gbps simmetrici, si propone come un’alternativa solida e competitiva rispetto agli operatori tradizionali. Questa iniziativa non solo amplia la copertura infrastrutturale nelle due città lombarde, ma contribuisce anche a rafforzare la concorrenza e a promuovere la diffusione di servizi digitali avanzati. Il ruolo del MIMIT nel facilitare questi sviluppi è cruciale, confermando l’importanza di politiche pubbliche mirate a sostenere la trasformazione digitale del Paese.
