Pennicanza: Fiorello torna su Radio2 con un nuovo programma all’insegna della leggerezza

Pubblicato: 20/10/2025, 12:43:59
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Pennicanza: Fiorello torna su Radio2 con un nuovo programma all’insegna della leggerezza

Il debutto di una nuova stagione radiofonica

Dopo il successo della scorsa primavera, Fiorello e Fabrizio Biggio inaugurano oggi la seconda edizione di Pennicanza, il programma pomeridiano in onda su Rai Radio2 dalle 13:45 alle 14:30. La trasmissione, già protagonista di una stagione sperimentale, si distingue per la sua formula originale, fatta di improvvisazione, comicità e ospiti di rilievo. La sigla, firmata da Jovanotti, accompagna ogni puntata, sottolineando il carattere fresco e informale dello show. Il ritorno di Fiorello è stato preceduto da una speciale anteprima televisiva andata in onda ieri sera su Rai 1, in una fascia oraria strategica subito dopo il Tg1, che ha visto la partecipazione di ospiti come Raoul Bova, Noemi e Bruno Vespa. L’evento ha acceso i riflettori su un format che promette di regalare una finestra di leggerezza in un periodo segnato da tensioni e incertezze, come sottolineato dallo stesso Fiorello nelle sue recenti dichiarazioni.

Un format basato sull’improvvisazione

La forza di Pennicanza risiede nell’approccio work in progress adottato dai due conduttori, che si muovono liberamente tra attualità, imitazioni, telefonate a ospiti e momenti di comicità spontanea. Fiorello ha ribadito che la trasmissione non prevede una scaletta rigida: “Guai a chi viene con un’idea. Pennicanza deve rimanere così”, affermando il valore dell’improvvisazione come chiave per coinvolgere il pubblico e offrire contenuti sempre nuovi. Questa scelta stilistica permette di affrontare temi di attualità con leggerezza, senza rinunciare a una riflessione ironica sui fatti del giorno. La presenza di Biggio, già compagno di Fiorello in Viva Rai2!, garantisce un’alchimia consolidata, capace di generare sketch esilaranti e momenti di autentica complicità. Il format si arricchisce inoltre di contributi esterni, grazie a collegamenti telefonici con personalità del mondo dello spettacolo, come Amadeus, Giorgia e Silvia Toffanin, che hanno partecipato alla prima edizione.

Il significato di “pennicanza” e l’identità del programma

Il termine pennicanza è un neologismo coniato da Fiorello, ispirato alla parola “pennica”, tipica del dialetto romanesco e riferita al classico pisolino pomeridiano. L’etimologia affonda le radici nel latino “pendiculare”, ovvero “essere sospeso” o “inclinarsi”, evocando l’idea di una pausa rigenerante dopo pranzo. Questa scelta lessicale riflette la filosofia del programma: offrire uno spazio di rilassamento, divertimento e leggerezza in un momento della giornata tradizionalmente dedicato al riposo. La trasmissione si propone come una ventata d’aria fresca, capace di alleggerire il clima e di regalare sorrisi agli ascoltatori. Il tono informale e la spontaneità dei conduttori contribuiscono a creare un’atmosfera familiare, in cui il pubblico può sentirsi parte integrante dello show. La parola “pennicanza” è diventata così il simbolo di un nuovo modo di fare radio, dove la creatività e l’improvvisazione sono al centro della scena.

La struttura e le novità della seconda edizione

La seconda edizione di Pennicanza introduce alcune novità rispetto alla stagione precedente. Oltre alla diretta pomeridiana, ogni puntata viene replicata la mattina successiva alle 7:00, con brevi prefazioni registrate appositamente dai conduttori. Questa doppia programmazione permette di raggiungere un pubblico più ampio, offrendo la possibilità di ascoltare il meglio della trasmissione anche in orario mattutino. Tutte le puntate sono inoltre disponibili on-demand su RaiPlay, attraverso la sezione dedicata La Sveglianza, garantendo massima accessibilità ai contenuti. La durata di ogni episodio è di circa 45 minuti, mentre la versione mattutina viene ridotta a mezz’ora per adattarsi alle esigenze degli ascoltatori. La scelta di replicare il programma in fasce orarie diverse testimonia la volontà di Rai Radio2 di valorizzare un prodotto innovativo, capace di intercettare le nuove abitudini di consumo dei media nel panorama radiofonico italiano. Tra le novità annunciate da Fiorello, spicca la possibile trasferta alle ATP Finals di Torino, evento sportivo di rilievo che potrebbe offrire nuovi spunti e ospiti per la trasmissione.

Il ruolo di Fiorello e Biggio nella radio contemporanea

Il ritorno di Fiorello su Rai Radio2 rappresenta un momento significativo per la radio italiana, confermando la capacità del conduttore siciliano di reinventarsi e di sperimentare nuovi linguaggi. La collaborazione con Biggio rafforza un sodalizio artistico già collaudato in televisione, dove i due hanno conquistato il pubblico con Viva Rai2!. La scelta di puntare su un format basato sull’improvvisazione e sulla comicità spontanea risponde all’esigenza di offrire contenuti originali e di qualità, in grado di distinguersi nel panorama dell’intrattenimento. Pennicanza si inserisce così in una tradizione di programmi radiofonici che hanno saputo rinnovare il genere, proponendo una visione moderna e inclusiva della radio attraverso la voce di Fiorello. Il successo della prima edizione e l’attesa per la nuova stagione testimoniano l’affetto del pubblico e la centralità di Fiorello nel panorama dello spettacolo italiano. Pennicanza si conferma come un appuntamento imperdibile per chi cerca leggerezza, ironia e spontaneità, in un contesto radiofonico che guarda al futuro senza dimenticare la tradizione.

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