Addio a Drew Struzan, l’arte dietro le icone di Star Wars e Ritorno al futuro

Pubblicato: 16/10/2025, 10:43:12 ·
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Addio a Drew Struzan, l’arte dietro le icone di Star Wars e Ritorno al futuro

Il maestro delle locandine cinematografiche

Drew Struzan, scomparso il 13 ottobre 2025 all’età di 78 anni, è stato uno degli illustratori più influenti del cinema contemporaneo, celebre per aver creato alcune delle immagini più iconiche legate a film come Star Wars, Ritorno al futuro, Indiana Jones e tanti altri. La sua arte ha contribuito a plasmare l’immaginario visivo di intere generazioni, diventando un punto di riferimento per registi e appassionati di cinema. Struzan ha realizzato oltre 150 poster cinematografici, unendo la tecnica tradizionale dell’illustrazione con un’estetica senza tempo che ha incorniciato pellicole di successo come E.T. l’extra-terrestre, Blade Runner e Il miglio verde. La sua abilità nell’uso dell’aerografo, combinata a uno stile pittorico dettagliato e vibrante, ha reso i suoi lavori immediatamente riconoscibili e amati in tutto il mondo. La sua collaborazione con autori come George Lucas e Steven Spielberg ha segnato un’epoca nella comunicazione visiva del cinema moderno, confermandolo come un vero artista del poster cinematografico. La sua carriera è stata celebrata anche sul Los Angeles Times, testimoniando l’importanza del suo contributo all’arte cinematografica.

Un percorso artistico segnato dalla passione e dalla dedizione

Nato a Oregon City, Oregon, nel 1947, Struzan si è formato al prestigioso ArtCenter College of Design di Los Angeles, dove ha affinato la sua tecnica e sviluppato una solida base artistica. Durante gli anni universitari ha scelto di dedicarsi all’illustrazione, attratto dalla stabilità economica e dalla possibilità di combinare arte e commercio. Fin dai primi lavori si è distinto per la capacità di catturare l’essenza dei personaggi e delle storie attraverso ritratti intensi e composizioni dinamiche, lavorando inizialmente su film di bassa produzione che gli hanno permesso di sperimentare l’uso dell’aerografo. La sua carriera ha poi preso una svolta decisiva con l’incontro con registi e case di produzione di rilievo, che gli hanno affidato progetti sempre più importanti e complessi. Il suo lavoro è stato premiato con riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Saturn Award e il premio per l’intera carriera della Society of Illustrators, a testimonianza del valore duraturo della sua arte nel panorama mondiale. La sua biografia è dettagliatamente descritta su Wikipedia, dove si evidenziano i tratti salienti della sua lunga attività professionale.

Icone di cultura pop e simboli di un’epoca

Le locandine di Drew Struzan non erano semplici immagini promozionali, ma veri e propri racconti visivi capaci di sintetizzare l’anima di un film e di trasmettere emozioni profonde agli spettatori. Con Star Wars, le sue illustrazioni hanno contribuito a definire l’immaginario fantascientifico e avventuroso che ha accompagnato la saga, mentre con Ritorno al futuro ha saputo catturare la magia e la spensieratezza di un’avventura senza tempo. La sua arte ha saputo fondere realismo e fantasia, rendendo protagonisti i personaggi in momenti di tensione, speranza o mistero, con un uso sapiente dei colori e delle luci. Le sue opere sono diventate oggetti da collezione e riferimento per generazioni di artisti e fan, e ancora oggi influenzano il modo in cui vengono concepiti i poster cinematografici. Il suo impatto si estende anche a pellicole più recenti come Harry Potter e Hellboy, dimostrando una versatilità e una capacità di rinnovamento che lo hanno reso un punto di riferimento imprescindibile nel settore.

L’eredità di un artista senza tempo

La notizia della sua morte è stata diffusa tramite il profilo Instagram ufficiale, con le parole della moglie che hanno sottolineato la gioia di Struzan nel sapere quanto il suo lavoro fosse apprezzato dal pubblico. Negli ultimi anni l’artista aveva combattuto contro l’Alzheimer, ma il suo contributo rimane indelebile nella storia dell’arte cinematografica. La sua capacità di trasformare una semplice locandina in un capolavoro artistico ha elevato la figura dell’illustratore a quella di un narratore visivo, capace di raccontare storie con pennelli e colori tanto quanto i registi con le cineprese. La sua opera continuerà a vivere attraverso le immagini che ha creato, testimonianza di un talento raro e di una dedizione totale alla bellezza e all’emozione. Per approfondire il suo impatto nell’industria del cinema e dell’arte, è possibile consultare articoli specializzati come quello pubblicato da LA Magazine, che ripercorre la sua straordinaria carriera.

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