Gianluca Soncin, l’uomo che ha ucciso Pamela Genini, è un 52enne originario di Biella con un passato segnato da episodi di violenza e reati economici. La tragedia si è consumata nel quartiere Gorla di Milano, dove Soncin ha colpito la compagna con 24 coltellate, alcune delle quali inferte mentre…

Pubblicato: 15/10/2025, 17:56:03 ·
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Gianluca Soncin, l’uomo che ha ucciso Pamela Genini, è un 52enne originario di Biella con un passato segnato da episodi di violenza e reati economici. La tragedia si è consumata nel quartiere Gorla di Milano, dove Soncin ha colpito la compagna con 24 coltellate, alcune delle quali inferte mentre…

Un profilo segnato da conflitti e minacce

I vicini che abitavano nell’appartamento di via Iglesias hanno descritto Soncin come una persona riservata e schiva, ma al contempo con un carattere violento. Pamela Genini, che aveva 29 anni e voleva lasciare l’uomo, aveva confidato all’ex fidanzato di aver subito minacce di morte e aggressioni. Tra queste, una delle più inquietanti riguardava la cagnolina Bianca, alla quale era molto legata: Soncin l’aveva minacciata di ucciderle l’animale se lei avesse interrotto la relazione. La donna, spaventata, aveva anche interrotto una vacanza per tornare anticipatamente a Milano proprio a causa di queste tensioni.

L’aggressione e l’intervento della polizia

La sera dell’omicidio, Soncin ha fatto irruzione nell’abitazione di Pamela usando una copia delle chiavi che aveva fatto di nascosto qualche settimana prima. Pamela era al telefono con il suo ex compagno, a cui aveva appena detto: «Ho paura, ha fatto il doppione delle mie chiavi. È entrato. Chiama la polizia. Nonostante la chiamata di emergenza e l’arrivo degli agenti, Gianluca Soncin l’ha colpita con numerose ferite da arma da taglio sul balcone dell’appartamento, sotto gli occhi dei vicini che avevano chiamato aiuto. Dopo l’aggressione, l’uomo ha tentato il suicidio infliggendosi due coltellate alla gola, ma è stato soccorso e ricoverato all’ospedale Niguarda.

Un passato segnato da reati economici

La carriera imprenditoriale di Soncin nel settore automobilistico è stata macchiata da un arresto nel 2010 per una truffa legata all’importazione illegale di auto di lusso dalla Germania, per un valore complessivo di circa 30 milioni di euro. Questo episodio conferma come Soncin fosse già noto alle forze dell’ordine per comportamenti illeciti di natura economica, aggiungendo un ulteriore tassello al suo profilo problematico.

La tragedia di un femminicidio annunciato

Le ricostruzioni indicano che Pamela Genini aveva deciso di interrompere la relazione, ma Soncin non accettava la separazione. La tensione è degenerata fino alla tragedia, con un’escalation di violenze culminata in un atto di inaudita crudeltà. Le testimonianze dei vicini, che hanno assistito alla scena e chiamato i soccorsi, sottolineano l’urgenza di intervenire in situazioni di violenza domestica prima che sfocino in drammi irreparabili. L’episodio riporta alla luce il tema cruciale della prevenzione e del sostegno alle vittime di violenza, che troppo spesso si trovano sole di fronte a minacce e abusi. Per approfondire la vicenda e il profilo di Gianluca Soncin, è possibile consultare le dettagliate analisi presenti su Fanpage e le cronache di Corriere della Sera. Un quadro completo degli eventi è disponibile anche su Sky TG24, che ricostruisce le fasi dell’omicidio e le dinamiche della relazione violenta.

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