Papa Leone XIV al Quirinale. Mattarella: "Disarmare animi e parole. Israele e Palestina abbiano due Stati"

Pubblicato: 14/10/2025, 11:30:08 ·
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Papa Leone XIV al Quirinale. Mattarella: "Disarmare animi e parole. Israele e Palestina abbiano due Stati"

Un incontro storico al cuore dell’Italia

Questa mattina, 14 ottobre 2025, Papa Leone XIV ha compiuto una visita ufficiale al Palazzo del Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. È la prima volta dal 2017 che un pontefice si reca al Quirinale, sottolineando l’importanza del legame storico e istituzionale tra la Santa Sede e l’Italia. All’incontro, durato circa 40 minuti, ha partecipato anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, segno della rilevanza politica e diplomatica dell’evento. I colloqui, tenutisi nello Studio della Vetrata, hanno posto al centro temi di grande attualità internazionale, con particolare attenzione alle crisi globali e alle prospettive di pace nel Medio Oriente e in Ucraina. La visita si inserisce in un percorso di dialogo e cooperazione tra le massime istituzioni italiane e la Santa Sede, rafforzando il tradizionale ruolo dell’Italia come mediatore di pace e promotore di valori umani universali Sky TG24, Sala Stampa Vaticana.

La voce del Presidente Mattarella: un appello alla pace e alla ragione

Nel corso dell’incontro, Sergio Mattarella ha lanciato un messaggio forte e chiaro rivolto alle tensioni che attraversano il mondo, e in particolare il conflitto israelo-palestinese. Il Presidente ha sottolineato la necessità di "disarmare animi e parole", invitando a una de-escalation che passi attraverso il dialogo e la comprensione reciproca. Ha auspicato che Israele e Palestina possano finalmente riconoscere la legittimità reciproca attraverso la creazione di due Stati, condizione imprescindibile per una convivenza pacifica e duratura. Mattarella ha ricordato anche l’importanza di non arrendersi di fronte alle difficoltà di un mondo sempre più dominato da interessi oligarchici e divisioni politiche, sottolineando invece il dovere delle istituzioni di lavorare per la giustizia e la pace. Questo appello si inserisce nel solco della tradizione diplomatica italiana di promozione della soluzione a due Stati come via prioritaria per la stabilizzazione del Medio Oriente Open.

Il discorso di Papa Leone XIV: fede e speranza per un mondo in crisi

Papa Leone XIV, nel suo discorso al Quirinale, ha riaffermato il forte legame che unisce la Chiesa Cattolica all’Italia, evidenziando come questo rapporto sia fondato su una lunga storia di valori condivisi e di impegno comune per il bene dell’umanità. Ha ribadito che la pace non è solo un’assenza di conflitti, ma la costruzione di una convivenza dignitosa e prospera, basata su rispetto, giustizia e solidarietà. Il Pontefice ha parlato della necessità di "disarmare animi e parole" come primo passo per aprire spazi di dialogo e riconciliazione. Nel contesto delle crisi attuali, ha espresso particolare vicinanza alle popolazioni di Gaza e Kiev, sottolineando l’urgenza di sostenere le vittime della guerra e di promuovere una pace autentica e duratura. Il Papa ha infine donato al Presidente Mattarella una copia autografata della sua esortazione apostolica «Dilexi te, simbolo della volontà di rinnovare la collaborazione tra Stato e Chiesa per affrontare le sfide globali Vatican News, Sala Stampa Vaticana.

Un ruolo cruciale per l’Italia nel contesto internazionale

La visita di Leone XIV al Quirinale assume un valore strategico in un momento di grande instabilità internazionale. L’Italia si conferma come un interlocutore chiave nelle dinamiche diplomatiche e umanitarie, grazie anche alla sua posizione geografica e storica. Il dialogo tra il Papa e il Presidente Mattarella ha posto l’accento su questioni decisive quali la guerra in Ucraina, le tensioni in Medio Oriente e la crisi migratoria, temi che richiedono risposte condivise e multilaterali. La presenza della premier Meloni ha inoltre sottolineato il sostegno del governo italiano a un percorso di pace fondato sul rispetto dei diritti umani e sulla cooperazione internazionale. Questa giornata al Quirinale si inserisce quindi in un contesto più ampio di impegno italiano e vaticano per promuovere la stabilità e la giustizia nel mondo contemporaneo Corriere della Sera.

La visita prosegue: il dialogo con il re di Giordania

Nel pomeriggio di oggi, Papa Leone XIV incontrerà il re di Giordania, Abdullah II, rafforzando così ulteriormente la rete di dialogo e mediazione per la pace in Medio Oriente. Questo incontro testimonia l’azione diplomatica del Pontefice, impegnato a costruire ponti tra le diverse realtà politiche e religiose della regione. La Giordania, paese vicino ai principali scenari di conflitto, rappresenta un interlocutore fondamentale per favorire la stabilità e il rispetto dei diritti umani nei territori contesi. L’attenzione del Papa verso questi paesi evidenzia la sua visione di una pace che coinvolga tutti gli attori regionali, in un’ottica di collaborazione e riconciliazione Sky TG24. Questa visita al Quirinale, dunque, non è solo un evento di rilievo istituzionale, ma un momento di riflessione profonda sull’urgenza di disarmare non solo le armi, ma anche i cuori e le parole, per aprire la strada a un mondo più giusto e pacifico.

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