Un progetto culturale in bilico
A Roma, nel quartiere periferico di Serpentara, il progetto “Pagine viaggianti” sta vivendo un momento di grande difficoltà che ne mette a rischio la sopravvivenza. Nato come iniziativa culturale e sociale, il progetto si basa sulla raccolta, il recupero e la distribuzione gratuita di libri donati o salvati dall’abbandono, offrendo così un’opportunità di accesso alla lettura per tutti. Tuttavia, dal 18 ottobre 2025, l’attività rischia di interrompersi a causa della necessità di sgomberare il magazzino che ospita i volumi. Senza questo spazio, diventa impossibile mantenere i tavoli di offerta libri all’ingresso del mercato di Serpentara, nodo fondamentale per la diffusione del progetto Ghigliottina.info.
La centralità del magazzino e le difficoltà burocratiche
Il magazzino in cui sono custoditi migliaia di libri rappresenta il cuore operativo di “Pagine viaggianti”. Qui arrivano i volumi donati dai cittadini che preferiscono affidare i loro libri al progetto piuttosto che gettarli via. Senza questo spazio, il progetto non può garantire la disponibilità e la rotazione dei libri offerti gratuitamente ai visitatori del mercato. La chiusura del magazzino è stata comunicata con breve preavviso, e la causa principale è legata a questioni burocratiche e amministrative ancora da risolvere. Monica Maggi, presidente dell’associazione culturale Libra e volontaria del progetto, ha espresso una speranza cauta di trovare una soluzione, ma riconosce come i tempi lunghi della burocrazia rischino di compromettere irreparabilmente l’iniziativa Ghigliottina.info.
Un servizio per la comunità e la cultura
“Pagine viaggianti” non è soltanto un luogo dove si scambiano libri; è un progetto che ha alla base una forte valenza sociale e culturale. Nel quartiere di Serpentara, dove l’accesso alla cultura e alla lettura può essere più limitato rispetto ai centri cittadini, questo spazio rappresenta un punto di riferimento per famiglie, studenti e appassionati. La possibilità di prendere gratuitamente un libro e restituirlo o sostituirlo con un altro crea una rete di condivisione culturale ed educativa che contribuisce a rafforzare il tessuto sociale locale. Il rischio chiusura si traduce quindi in una perdita significativa per la comunità del quartiere e per tutti coloro che hanno trovato in “Pagine viaggianti” un’opportunità di crescita personale Ghigliottina.info.
Il ruolo del mercato di Serpentara e la risposta della cittadinanza
Il mercato di Serpentara è il luogo fisico dove il progetto si manifesta quotidianamente, con due tavoli sempre allestiti all’ingresso per l’offerta di libri. Questo contesto di mercato, tipico della vita quotidiana del quartiere, rende “Pagine viaggianti” accessibile a un pubblico variegato, che altrimenti potrebbe non avere occasioni di entrare in contatto con la lettura. La notizia del possibile sgombero e della conseguente chiusura ha suscitato preoccupazione tra i frequentatori e i sostenitori del progetto. Sono in corso iniziative di sensibilizzazione e richieste di intervento da parte delle istituzioni per trovare una soluzione che consenta almeno una temporanea continuità dell’attività Ghigliottina.info.
Prospettive future e speranze di recupero
Nonostante la situazione critica, i volontari e i promotori di “Pagine viaggianti” mantengono viva la speranza di superare l’impasse burocratica. La promessa di una risoluzione del problema è stata più volte ribadita, anche se senza date certe. L’auspicio è che l’amministrazione locale possa trovare una soluzione condivisa per garantire uno spazio alternativo o la permanenza del magazzino, evitando così la definitiva interruzione di un progetto che ha dimostrato il suo valore culturale e sociale. Nel frattempo, l’appello alla cittadinanza affinché sostenga l’iniziativa si fa più forte, in un momento in cui il sostegno comunitario può fare la differenza Ghigliottina.info.