Il Festival Cosmos 2025 a Reggio Calabria si è concluso con la cerimonia di premiazione al Teatro Francesco Cilea, celebrando autori e giovani talenti impegnati nella divulgazione scientifica. L'iniziativa, promossa dalla Città Metropolitana, ha visto la partecipazione di studenti e professionisti da tutta Europa, con un programma ricco di seminari, laboratori e momenti culturali.
Un festival dedicato alla scienza e alla cultura giovanile
Il Festival Cosmos 2025, ospitato a Reggio Calabria, ha rappresentato un importante momento di incontro tra scienza, cultura e società, con particolare attenzione alle nuove generazioni. L'evento, organizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con i Ministeri dell'Istruzione, del Merito e degli Affari Esteri e la Società Astronomica Italiana, ha promosso la conoscenza scientifica attraverso seminari e laboratori presso il Planetario Pythagoras e altri spazi culturali della città.
Tra le iniziative più significative, il 'Premio Cosmos studenti' ha coinvolto giovani provenienti da tutta Italia e Europa, offrendo loro l'opportunità di confrontarsi con esperti e approfondire tematiche scientifiche di grande attualità. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l'importanza di investire nella cultura per costruire un futuro migliore per la comunità, evidenziando il valore educativo e sociale dell'evento.
Il villaggio del Festival allestito a Piazza Italia ha rappresentato un punto di aggregazione e divulgazione, mentre i seminari formativi, come quello tenuto da Anna Brancaccio del Ministero dell'Istruzione e dalla professoressa Angela Misiano, hanno arricchito il programma con contenuti scientifici di alto livello. L'intera manifestazione ha così confermato Reggio Calabria come polo di riferimento per la promozione della cultura scientifica nel Sud Italia.
Premi e riconoscimenti: i protagonisti del Festival Cosmos 2025
La cerimonia di chiusura, tenutasi al Teatro Francesco Cilea, ha visto la proclamazione dei vincitori del 'Premio Cosmos' e del 'Premio Cosmos studenti', riconoscimenti dedicati a opere e progetti che hanno saputo raccontare la scienza in modo innovativo e accessibile. Tra i finalisti dell'edizione 2025 figurano autori come Maggie Aderin-Pocock con il libro 'La scoperta dell'universo. Il telescopio spaziale James Webb e la nostra storia cosmica' e Chris Impey con 'Mondi senza fine', opere che hanno contribuito a stimolare la curiosità e la riflessione sul cosmo.
Il Festival ha inoltre valorizzato la narrazione scientifica attraverso libri che affrontano temi complessi con linguaggi diversi, come 'Storie di errori memorabili' di Piero Martin e 'L’universo che sussurra' di Sabrina Mugnos. L'attenzione rivolta anche alla figura di scienziate come Emmy Noether, raccontata da Elisabetta Strickland, ha sottolineato l'importanza di una prospettiva inclusiva nella divulgazione scientifica.
Oltre agli autori, sono stati premiati anche i giovani partecipanti al 'Premio Cosmos studenti', che hanno presentato progetti e ricerche originali. L'evento si è concluso con un concerto che ha accompagnato la serata, suggellando un festival capace di unire arte e scienza in un contesto di grande partecipazione e interesse per il futuro della ricerca e della cultura scientifica a Reggio Calabria.