Mercatorre compie vent’anni e festeggia con una XX edizione ricca di novità: tra bancarelle vintage, esposizioni d’arte, proposte di street food e un dj set partecipativo, l’evento si conferma un punto di riferimento per chi cerca originalità, creatività e condivisione.
Vintage e arte: il cuore pulsante di Mercatorre
La XX edizione di Mercatorre si apre all’insegna della riscoperta: le bancarelle vintage accolgono visitatori curiosi tra abiti d’epoca, accessori retrò, mobili restaurati e oggetti di design che raccontano storie di altre generazioni. L’atmosfera è quella di un mercato senza tempo, dove ogni pezzo ha un valore affettivo e una storia da condividere.
Accanto al vintage, l’arte contemporanea trova spazio in una mostra diffusa che coinvolge artisti locali e nazionali. Installazioni, dipinti e sculture animano gli spazi urbani, trasformando Mercatorre in una galleria a cielo aperto. L’obiettivo è avvicinare il pubblico all’arte in modo informale, stimolando il dialogo tra creatività e quotidianità.
Street food e sapori dal mondo
Non manca l’appuntamento con il gusto: l’area dedicata allo street food offre una selezione di specialità internazionali e locali, pensate per soddisfare ogni palato. Dalle tradizionali piadine romagnole alle proposte etniche più innovative, il cibo diventa protagonista di un viaggio sensoriale tra culture e tradizioni diverse.
I food truck e le postazioni gastronomiche sono dislocati in punti strategici, per consentire ai visitatori di assaporare le specialità passeggiando tra le bancarelle o partecipando agli eventi. L’offerta è pensata per essere accessibile a tutti, con attenzione alla qualità delle materie prime e alla sostenibilità.
Musica e condivisione: il dj set “condiviso”
La novità di questa edizione è il dj set “condiviso”, un format innovativo che coinvolge il pubblico nella scelta delle tracce e nella conduzione della serata. Chiunque può proporre la propria playlist o salire sul palco per un set, trasformando l’ascolto in un’esperienza collettiva e partecipativa.
La musica diventa così il filo conduttore che unisce generazioni e stili diversi, in un clima di festa e inclusione. L’evento si chiude con un grande party all’aperto, dove arte, cibo e suoni si mescolano per celebrare vent’anni di Mercatorre e guardare al futuro con entusiasmo.