L'aeroporto di Monaco di Baviera ha subito interruzioni prolungate nelle operazioni di volo per due giorni consecutivi a causa dell'avvistamento di droni sospetti. Le misure di sicurezza hanno portato a cancellazioni, dirottamenti e ritardi che hanno coinvolto migliaia di passeggeri, mentre le autorità indagano sull'origine dei velivoli non identificati.
Gli avvistamenti e la chiusura dello scalo
I primi avvistamenti di droni sospetti sono stati segnalati nella serata del 3 ottobre 2025, inizialmente nei pressi di un centro militare tedesco specializzato nello sviluppo di droni, per poi estendersi sopra l'aeroporto di Monaco di Baviera. Le segnalazioni hanno indicato la presenza di cinque o sei droni di grandi dimensioni, con aperture alari di circa un metro, uno dei quali particolarmente imponente.
A causa di questi avvistamenti, le autorità aeroportuali e il controllo del traffico aereo hanno deciso di chiudere temporaneamente entrambe le piste di decollo e atterraggio, provocando la sospensione completa delle operazioni di volo per diverse ore nella notte tra il 3 e il 4 ottobre.
Impatto sui voli e sui passeggeri
La chiusura dello scalo ha causato la cancellazione di almeno 17 voli e il dirottamento di altri 15 verso aeroporti vicini come Stoccarda, Norimberga, Vienna e Francoforte. Circa 3.000 passeggeri hanno subito ritardi significativi, con molti costretti a trascorrere la notte all'interno dell'aeroporto, dove sono state allestite aree di accoglienza temporanee.
Il 4 ottobre le operazioni di volo sono riprese gradualmente a partire dalle 7 del mattino, ma sono previsti ritardi per tutta la giornata. L'aeroporto ha invitato i passeggeri a consultare i siti web delle compagnie aeree per aggiornamenti sullo stato dei voli prima di recarsi allo scalo.
Indagini e contesto di sicurezza
Le autorità stanno conducendo indagini per identificare i responsabili del sorvolo dei droni, che ha generato allarme e interruzioni. Le forze di polizia hanno rilevato la presenza dei droni anche nelle aree limitrofe all'aeroporto, ma al momento non sono stati individuati i piloti o le motivazioni precise di questi voli non autorizzati.
Parallelamente, in Belgio è stata segnalata la presenza di una quindicina di droni nella notte precedente presso una base militare al confine con la Germania, evento che ha portato all'apertura di un'inchiesta. Questi episodi evidenziano una crescente attenzione alla sicurezza dello spazio aereo in Europa, soprattutto in aree strategiche come gli aeroporti e le installazioni militari.