Il caso Garlasco torna sotto i riflettori con nuove prove e indagini che potrebbero cambiare le carte in tavola. L’emergere di un secondo scontrino a favore di Andrea Sempio e l’inchiesta per corruzione sull’ex procuratore Mario Venditti accendono un autunno giudiziario decisivo per la verità sull’omicidio di Chiara Poggi.
Il Secondo Scontrino: Un Elemento Chiave per la Difesa di Andrea Sempio
Durante la puntata del 3 ottobre 2025 di Quarto Grado è emerso un secondo scontrino del parcheggio, datato 14 agosto 2007, il giorno dopo l’omicidio di Chiara Poggi. Questo documento, pinzato al primo scontrino già noto del 13 agosto, potrebbe rafforzare la versione difensiva di Andrea Sempio, indagato nuovamente dopo anni di archiviazioni.
Il secondo scontrino attesta una sosta dalle 17:32 alle 18:32 a Vigevano, luogo dove Andrea e suo padre Giuseppe si sarebbero recati alla libreria Feltrinelli, aperta quel giorno. La famiglia Sempio ha confermato che conservava abitualmente gli scontrini, ma Andrea non ricorda i dettagli di quella giornata, mentre il padre ricorda bene la visita alla libreria, elemento che potrebbe incidere sulle tempistiche dell’indagine.
L’Inchiesta sull’Ex Procuratore Mario Venditti: Accuse di Corruzione e Nuove Indagini
L’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, è indagato per corruzione in atti giudiziari in relazione all’archiviazione del 2017 a favore di Andrea Sempio. Le indagini si sono allargate, coinvolgendo anche accertamenti sul dna ritrovato sotto le unghie della vittima e sugli oggetti sequestrati all’epoca dei fatti.
L’avvocato di Alberto Stasi, Antonio De Rensis, ha definito questo periodo come un “autunno caldo” per il caso, prevedendo che l’inchiesta bis prenderà più strade e potrebbe coinvolgere anche la criminalità organizzata, rendendo lo scenario giudiziario ancora più complesso e incandescente.
Le Reazioni e le Nuove Ipotesi: Tra Massoneria Bianca e Corruzione
Nel dibattito pubblico si sono fatte strada ipotesi sorprendenti, come quella dell’avvocato Lovati che parla di una possibile ‘massoneria bianca’ coinvolta nell’omicidio di Chiara Poggi, suggerendo che dietro la vicenda ci siano organizzazioni criminali potenti e pericolose.
Parallelamente, le parole dell’esperta sull’ipotesi di corruzione legata all’ex pm Venditti hanno acceso ulteriormente il dibattito, soprattutto in relazione ai flussi di denaro sospetti della famiglia Sempio prima dell’interrogatorio del figlio, elementi che potrebbero rivelare dinamiche nascoste e influenze esterne sulle indagini.