Silvio Garattini: Un Pioniere della Ricerca Farmacologica Italiana

Pubblicato: 25/09/2025, 07:08:20 ·
La vita e l'opera di uno dei massimi esperti di farmacologia e oncologia in Italia

Silvio Garattini è una figura centrale nella ricerca biomedica italiana, noto per aver fondato l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e per il suo contributo alla medicina di precisione. Questo articolo esplora la sua formazione, il percorso professionale e l'impatto della sua attività scientifica.

Formazione e primi anni di carriera

Silvio Angelo Garattini nasce a Bergamo il 12 novembre 1928. Dopo aver conseguito il diploma di perito chimico nel 1947 e la maturità scientifica nel 1948, si laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Torino nel 1954. Successivamente inizia la sua attività accademica come assistente e poi aiuto presso l'Istituto di Farmacologia dell'Università di Milano, dove si specializza in chemioterapia e farmacologia.

Durante questo periodo, Garattini sviluppa solide competenze scientifiche che lo porteranno a diventare libero docente in chemioterapia e farmacologia. La sua esperienza accademica e la passione per la ricerca lo spingono a fondare un istituto dedicato alla ricerca farmacologica, segnando l'inizio di una carriera di grande rilievo nel campo biomedico.

Fondazione e sviluppo dell'Istituto Mario Negri

Nel 1963 Garattini fonda l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, di cui è stato il primo direttore. L'istituto si è sviluppato nel tempo fino a contare circa 850 ricercatori distribuiti in quattro sedi: Milano, Bergamo, Ranica e Santa Maria Imbaro. Sotto la sua guida, l'istituto è diventato un centro di eccellenza per la ricerca clinica e farmacologica in Italia e a livello internazionale.

L'Istituto Mario Negri ha promosso numerosi studi innovativi, contribuendo allo sviluppo di farmaci e terapie che oggi sono standard nel trattamento di molte malattie. Garattini ha saputo integrare la ricerca di base con la sperimentazione clinica, favorendo un modello di medicina che unisce scienza e applicazione pratica.

Contributi scientifici e riconoscimenti

Silvio Garattini è autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali e di numerosi volumi nel campo della farmacologia. È stato presidente dell'Organizzazione europea per la ricerca e la cura del cancro dal 1965 al 1968 e fa parte del Gruppo 2003, un consesso di ricercatori italiani di alto profilo riconosciuti a livello mondiale.

Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli in importanti organismi nazionali come il Comitato di Biologia e Medicina del Consiglio Nazionale delle Ricerche e la Commissione Unica del Farmaco del Ministero della Sanità. La sua opera ha avuto un impatto significativo sulla politica della ricerca e sulla promozione della medicina di precisione in Italia.