Hamas è un'organizzazione politica e militante palestinese fondata nel 1987, con radici profonde nei Fratelli Musulmani e una storia strettamente legata al conflitto israelo-palestinese. Questo articolo esplora le origini, lo sviluppo e le prime fasi della sua attività, evidenziando il ruolo del suo fondatore Ahmed Yassin e il contesto storico che ha portato alla sua nascita.
Le radici ideologiche e la nascita di Hamas
Hamas nasce ufficialmente il 14 dicembre 1987 come braccio palestinese dei Fratelli Musulmani, un movimento islamico fondato in Egitto negli anni Venti. La sua formazione avviene in un contesto di crescente tensione nei territori palestinesi occupati da Israele, in particolare durante la Prima Intifada, la rivolta popolare palestinese iniziata nello stesso anno.
Il fondatore di Hamas, lo sceicco Ahmed Yassin, aveva già negli anni Settanta creato la sezione palestinese dei Fratelli Musulmani. La sua esperienza personale, segnata dalla perdita della sua terra natale e dalla paralisi a causa di un incidente, lo portò a diventare un carismatico leader religioso e politico, impegnato nella resistenza contro l'occupazione israeliana.
Evoluzione e consolidamento del movimento
Tra il 1967 e il 1987, Hamas si sviluppa attraverso diverse fasi, iniziando come un movimento religioso e sociale che forniva servizi alla popolazione palestinese trascurata dall'occupazione. Solo con la Prima Intifada, Hamas assume una connotazione più militante, organizzando la resistenza armata e definendo il jihad come principio guida della sua azione politica.
Nel 1988 viene pubblicato il manifesto di Hamas, che rifiuta il riconoscimento dello Stato di Israele e propone la creazione di una repubblica islamica basata sul jihad. Parallelamente, Hamas si dota di un'ala militare, le Brigate Ezzedin al-Qassam, e inizia a condurre operazioni armate, consolidando la sua influenza politica e militare nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Il contesto storico e politico della fondazione
La nascita di Hamas avviene in un periodo di profondo cambiamento nella regione, segnato dalla guerra in Libano del 1982 e dalla riduzione dell'influenza dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP). Questo vuoto politico favorisce l'ascesa di Hamas come nuova forza di opposizione all'occupazione israeliana e come alternativa all'OLP.
Ahmed Yassin, arrestato più volte da Israele, rappresenta la sintesi tra la dimensione religiosa e quella politica del movimento. La sua leadership e la strategia di Hamas, che combina attività sociali e militanti, riflettono la complessità del conflitto israelo-palestinese e il desiderio di molti palestinesi di una resistenza organizzata e radicata nella loro identità religiosa e nazionale.