Daniele Barolo ucciso da una fucilata mentre è a caccia
Il 46enne è stato ammazzato da un colpo di fucile partito dalla carabina di un suo amico che aveva mirato al cinghiale. L'omicidio è avvenuto alle 10:00 di questa mattina

Daniele Barolo ucciso da una fucilata mentre è a caccia. Il 46enne è stato ammazzato da un colpo di fucile partito dalla carabina di un suo amico che aveva mirato al cinghiale. L’omicidio è avvenuto alle 10:00 di questa mattina.
Un tragico incidente di caccia ha segnato profondamente la piccola comunità di Carrù, in provincia di Cuneo. Daniele Barolo, un agricoltore di 46 anni e padre di due figlie, è stato accidentalmente ucciso dal suo amico mentre cercava di colpire un cinghiale nella boscaglia di località Bordino.
L’incidente, avvenuto intorno alle dieci del mattino, ha lasciato tutti sgomenti: la fucilata ha colpito Barolo in pieno petto, rendendo vano ogni tentativo di soccorso da parte dei volontari del 118 e dei carabinieri.
La comunità di Carrù, che proprio quel giorno stava inaugurando la fiera del fagiolo, ha risposto a questa tragedia con grande dolore e rispetto, annullando gli eventi serali della manifestazione in segno di lutto.
Sequestrato il fucile
Il sequestro dell’arma e le indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire ogni dettaglio dell’incidente. Daniele Barolo viveva nella vicina frazione Carleveri di Rocca de’ Baldi, e la sua morte ha scosso profondamente chi lo conosceva, lasciando un vuoto incolmabile.
Questa vicenda ci ricorda l’importanza della prudenza e della responsabilità, soprattutto in momenti di condivisione e passione come la caccia.
La comunità ora si stringe nel ricordo di Daniele, trasformando il dolore in forza per affrontare il futuro con coraggio e speranza. Un messaggio di solidarietà e di umanità emerge da questa tragedia, che invita tutti a proteggere e valorizzare la vita e l’amore per il prossimo.