Juventus, Tudor: “L’arbitraggio è stato vergognoso, non rimprovero nulla alla squadra”

Le parole di Igor Tudor dopo il pareggio della sua Juventus contro il Verona.
Finisce in pareggio la sfida tra Hellas Verona e Juventus, valida per la quarta giornata del campionato di Serie A.
Una partita movimentata tra la rete di Francisco Conceição, il rigore di Orban e il gol di Serdar annullato per posizione di fuorigioco.
Nel mezzo la prima volta con la fascia da capitano per il numero 10 bianconero Kenan Yildiz.
Ecco, di seguito, le parole nel post partita dell’allenatore della Juventus Igor Tudor.
“Il rigore e il mancato rosso a Orban sono scandalosi”
Igor Tudor ha esordito dicendo: “Volevo vedere più energia, si gioca ogni 3 giorni, è un calcio diverso. Non è stata una delle migliori partite, prendiamo questo punto, non possiamo vincere sempre“.
L’allenatore bianconero non ha trattenuto le critiche nei confronti delle decisioni arbitrali: “Il rigore dato è vergognoso, non esistono, lo possono dare solo gli arbitri che non hanno giocato a calcio. Il rosso mancato a Orban è una vergogna, ha caricato il colpo. Questa decisione è scontata, due scelte dell’arbitro sbagliate al 100%“.
Tudor: “Non rimprovero nulla ai ragazzi”
Tudor ha proseguito dicendo: “È mancata l’energia, è andata così. Non ho niente da dire ai ragazzi, volevano spingere, ci è mancato questa cosa. Quando qualcuno si accende riusciamo a fare qualcosa in più, dietro hanno retto bene. Si doveva fare meglio sui contropiedi, ho detto ai ragazzi che non sono arrabbiato, abbiamo pregi e difetti e non possiamo vincere tutte le partite. Bisogna analizzare tutto quanto“.
L’allenatore ha concluso così: “Abbiamo sbagliato cose semplici. Abbiamo pregi e difetti, Zhegrova non sta bene e deve lavorare per trovare la condizione grazie alla quale possa fare la differenza“.