Chi ha stabilito che la gonna con paillettes debba uscire dal guardaroba solo ed unicamente in occasione delle festività natalizie? Il nome del colpevole ci sfugge ma, chiunque fosse, è chiaro, non è mai stato affetto dalla letale malinconia post-estate: studi scientifici — e le fonti sono certissime — affermano, infatti, che una buona dose di luccichio sappia curare ogni malanno in un battito di ciglia, “nostalgia canaglia” compresa. Sarà per questo, o forse per la sua impareggiabile capacità di catturare l’occhio, che tutto ciò che è sparkling è diventato una delle tendenze più amate dell’autunno 2025: la brillantezza è nuovamente al centro della scena, sì, ma quella quotidiana.
Indice
La gonna con paillettes nell’autunno 2025 si indossa tutti i giorni, h24: come abbinarla (e brillare di luce propria)
Udite, udite! Strass e lustrini non sono più un’azzardo da concedersi (solo) la sera: nel 2025 applicazioni e dettagli luminosi hanno abbandonato gli ambienti notturni e conquistato il loro nuovo spazio con una nuova eleganza rilassata, pronta a smentire ogni più antiquato cliché da red carpet.
Insospettabilmente, grazie alle sfilate di stagione, la gonna con paillettes si è rivelata negli ultimi tempi un capo che racchiude in sé la medesima flessibilità di jeans a gamba larga e t-shirt: un potenziale dapprima rimasto nascosto sotto a quei fitti strati di dischetti metallici abbaglianti, un filo intimidatori, c’è da ammettere, che l’ha rivelata agli occhi — a cuore — delle fashionsita di tutto il mondo un indumento facile da indossare. In ogni occasione, dal mattino fino alla sera. Specie nelle declinazioni più colorate, perfette per spezzare la monotonia e la monocromia dei toni neutri. Gli esperti del settore consigliano di giocare con i contrasti di texture, di sfumature ma, soprattutto, di stile.
Dopotutto le gioiose paillettes sono state inventate per catturare la luce, ma anche l’attenzione: basti pensare che già nell’antico Egitto, realizzate in metallo prezioso, venivano cucite sugli abiti dei faraoni. Sono stati i riflettori della modernità, però, a trasformarle in un simbolo di un glamour tanto eccentrico quanto raffinato.
Ed eccole oggi in ogni loro forma e lunghezza, midi, maxi, o mini, liberarsi di ogni formalità per procedere verso una nuova via: quella della versatilità. Lontano dagli eccessi delle discoteche anni Settanta o dai red carpet, i lustrini hanno imparato ad adattarsi al quotidiano: si portano oggi sopra ad un paio di sneakers o sotto a maglioni a trecce oversize e giacche di gusto mannish, facendo del loro bagliore caratteristico un magnetico elemento di contrasto, oltre che ad una dichiarazione di stile contemporanea.
In particolare ad essere desideratissima nel panorama fashion autunno 2025 è la gonna midi a sottoveste in sequin: silhouette sofisticata, vita alta che promette di valorizzare la figura, linea fluida (e quindi furba).
La sua superficie, costellata di minute lamelle metallizzate, in pedana da N°21, Proenza Schouler e Dries Van Noten catturava la luce ad ogni passo con fare scenografico, trasformando l’umore e comunicando stile. Il tutto nei vibrantissimi, dissonanti colori in voga del periodo, ovviamente.
A riconferma di questa nuova direzione anche la collezione primavera/estate 2025 di TWP: il brand newyorkese aveva magistralmente rivoluzionato la classica longuette in un capo iconico, dalle nuance sabbia e dall’aspetto tridimensionale, da autentica sirena urbana. Ebbene, ha lo stesso carisma il tormentone di questo autunno in arrivo: linee dritte e scivolate, lunghezza media, maxi paillettes ton sur ton fitte come squame.
Da quelle apparizioni, dalla versione ottanio aderente alla coscia di 16Arlington al massimalismo colorato tragato Roksanda , la fino a quel momento “gonna da festa” si è vista per le strade delle più grandi capitali della moda abbinata a tutto. E quando diciamo a tutto lo intendiamo davvero: la fredda stagione 2025/2026 la vedrà accostata tanto a parka con bordi in pelliccia sintetica quando a capi sartoriali, squadrati e oversize.
Gonna in paillettes, tutte le fashion inspo da replicare per illuminare il grigiore autunnale
Come sfoggiare la cosiddetta sequin skirt senza pensieri, dunque? A detta delle It-girl più It in circolazione sembrerebbe essere sufficiente aggiungere un vecchio pullover o una maglietta, in tinta unita o con logo in bella vista, per renderla adatta al giorno, senza necessariamente aspettare la stagione delle feste per brillare di luce propria. La questione, però, per noi è un po’ più sfaccettata di così.
Di giorno la vivace gonna in paillettes può essere abbinata con una certa disinvoltura a una camicia bianca e a degli ankle boots, oppure rivisitata in chiave cozy accanto ad un maglione XXL e delle sneakers di tendenza. Un’altra alternativa di gran carattere è poi costituita dalla combo con il denim: una camicia in cotone chambray o una giacca ad effetto used sanno dar vita ad un contrasto fresco e informale, fino a trasformare lo scintillio in un dettaglio.
Sulle passerelle dedicate alla moda dell’autunno-inverno 2025/26 abbiamo visto i lustrini diventare piccolissimi e poi enormi, lasciando spazio ad intriganti giochi di trasparenze o simulando l’effetto di magnetiche squame olografiche, leggere e moderne. Scenografici quanto basta, suggerivano da loro l’abbinamento più adatto: quello con l’essenzialità. Ecco perché per farli risaltare al massimo (anche) di giorno possono bastare una felpa bianca e con lei tutti quei capi basic onnipresenti in qualsivoglia armadio. Il risultato sarà un outfit casual-chic, dall’aria volutamente sportiva ma graziosamente contaminata.
Nelle giornate più fredde, poi, un cappotto lungo saprà conferire struttura ed eleganza all’insieme, tracciando un equilibrio perfetto tra glamour e minimalismo urbano.
Gonna con paillettes e preppy style? È possibile: il segreto che garantisce la riuscita è optare per un maglione morbido, una camicia da sistemare con il colletto rigorosamente in vista ed una cravatta, un paio di mocassini et voilà, ecco servito un look dal sapore intellettuale ma inaspettatamente accattivante.
Più facile ancora? Sarà abbastanza appaiare alla propria longuette un semplice ma intramontabile maglioncino a collo alto, da scegliere in una tonalità a contrasto con il pezzo protagonista o che ne riprenda i riflessi delle applicazioni. Ai piedi delle ballerine, delle slingback con delizioso tacco kitten, degli stivaletti, degli occhiali da vista — se sprovviste procurarsene un paio fake — ed ecco materializzarsi davanti agli occhi la più incredibile delle mise da ufficio.