Zelensky vedrà Trump la prossima settimana all'Onu. Intanto il leader ucraino preme sugli Usa per le sanzioni a Mosca. Ma il presidente americano scarica su Bruxelles: “Presto non consentiremo alla Ue l’acquisto dipetrolio russo”. Trump torna anche a proclamarsi “molto deluso da Putin” e annuncia: “Aiuteremo a difendere la Polonia in caso di escalation russa”.
Raid ucraino con droni in una zona turistica in Crimea, 2 morti e 15 feriti
Un attacco ucraino con droni ha ucciso due persone e ne ha ferite 15 domenica in una zona turistica della penisola di Crimea. A dichiararlo il ministero della Difesa russo. "Verso le 19.30 ora di Mosca, nella zona turistica della Crimea, dove non ci sono obiettivi militari, le forze armate ucraine hanno lanciato un attacco terroristico utilizzando droni d'attacco dotati di ordigni a alto potenziale esplosivo", ha scritto il ministero su Telegram.
Aereo russo su acque neutrali Baltico, Berlino fa volare jet
L'aeronautica militare tedesca ha fatto decollare questa mattina due Eurofighter per seguire un aereo militare russo IL-20M entrato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Baltico, prima di affidare la scorta ai partner Nato in Svezia. Lo riporta Reuters sul suo sito web. "Ancora una volta, la nostra forza di allerta rapida, composta da due Eurofighter, è stata incaricata dalla Nato di indagare su un aereo non identificato, privo di piano di volo o contatto radio nello spazio aereo internazionale", ha dichiarato l'aeronautica militare tedesca in un comunicato. "Si trattava di un aereo da ricognizione russo IL-20M. Dopo l'identificazione visiva, abbiamo affidato la scorta dell'aereo ai nostri partner Nato svedesi e siamo tornati a Rostock-Laage". Il Consiglio Nord Atlantico della Nato si riunirà martedì per discutere della violazione dello spazio aereo estone da parte della Russia, hanno riferito a Reuters due funzionari a conoscenza della questione. Tre caccia russi MiG-31 sono entrati nello spazio aereo estone senza autorizzazione venerdì e vi sono rimasti per un totale di 12 minuti prima di essere costretti a ritirarsi.
Trump: “Aiuteremo a difendere la Polonia in caso di escalation russa”
Gli Stati Uniti aiuteranno a difendere la Polonia se la Russia continua ad aumentare la pressione. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca prima di partire per il funerale di Charlie Kirk, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
Il Cremlino: “L'Europa fa di tutto per prolungare la guerra”
I Paesi europei stanno facendo tutto il possibile per aumentare le tensioni in Ucraina e spingere Volodymyr Zelensky a continuare le operazioni militari. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov citato dalla Tass. "Purtroppo, da una parte abbiamo il regime di Kiev e, dall'altra, i paesi europei che stanno facendo tutto il possibile per alimentare l'escalation. Stanno facendo tutto il possibile per prolungare la guerra e incoraggiare Zelensky a farlo", ha detto Peskov.
Zelensky: “Nelle armi russe 132mila componenti di diversi Paesi”
"Ci stiamo difendendo quasi quotidianamente dagli attacchi russi. Questa settimana sono stati lanciati oltre 1.500 droni d'attacco, oltre 1.280 bombe aeree guidate e 50 missili di vario tipo. In queste armi sono stati trovati migliaia di componenti stranieri - più di 132.000 - provenienti da diversi paesi: Europa, America, Cina, Giappone e decine di altri". Lo scrive sul suo canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Tutte queste tecnologie aiutano la Russia a creare armi su larga scala, tutto per il terrore contro il nostro popolo".
Tallinn: “Domani riunione del Consiglio di Sicurezza Onu dopo la violazione dello spazio aereo”
"Il 22 settembre, alle 11 ora di New York, il Consiglio di Sicurezza Onu terrà una riunione d'emergenza in risposta all'impudente violazione venerdì scorso da parte della Russia dello spazio aereo estone". E' quanto comunica il ministero degli Esteri dell'Estonia. "E' la prima volta in 34 anni di Estonia nelle Nazioni Unite che il Paese richiede formalmente una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza", evidenzia una nota pubblicata sul sito web del dicastero.
Kiev: “Distrutto un 'terminator cingolato' russo anti-radiazioni”
I soldati ucraini hanno rivendicato di aver distrutto un veicolo blindato russo Imr-3m, soprannominato il 'terminator cingolato', progettato per garantire l'avanzata delle unità motorizzate nelle operazioni offensive di Mosca. Lo riporta Ukrainska Pravda.
Secondo quanto riferito, l'Imr-3m è un veicolo blindato specializzato utilizzato per la bonifica: può aprire percorsi attraverso campi minati, rimuovere detriti e svolgere altri compiti di ingegneria. È dotato di una lama da bulldozer, di una mitragliatrice e di protezione contro gli effetti di un attacco nucleare, il che lo rende particolarmente prezioso per i russi. Dall'inizio dell'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina, solo due Imr-3m sono stati distrutti dalle forze ucraine, l'ultimo più di un anno fa.
Pentagono all’Europa: “Meno aiuti militari ai Baltici”
A fine agosto, alcuni funzionari del Pentagono hanno incontrato un gruppo di diplomatici europei e li hanno informati che gli Stati Uniti hanno intenzione di tagliare parte degli aiuti militari a Lettonia, Lituania ed Estonia, tutti membri della Nato che confinano con la Russia. Lo riporta Reuters, che cita fonti vicine alla questione secondo cui un funzionario del Pentagono avrebbe detto all'Europa che deve essere meno dipendente dagli Stati Uniti e che sotto la presidenza Trump Washington sposterà l'attenzione su altre priorità, come la difesa interna.
Stubb: “ Con le garanzie di sicurezza bisogna essere pronti a combattere contro la Russia”
Il presidente finlandese Alexander Stubb ha affermato che le garanzie di sicurezza per l'Ucraina, in discussione all'interno della cosiddetta "coalizione dei volenterosi", costringerebbero i Paesi europei firmatari a combattere la Russia se in futuro Mosca dovesse nuovamente intraprendere un'azione militare contro l'Ucraina. "Le garanzie di sicurezza sono essenzialmente un deterrente. Questo deterrente deve essere plausibile e, per essere plausibile, deve essere forte", ha dichiarato Stubb al Guardian, in un'intervista a Helsinki prima di recarsi a New York per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il presidente ha affermato che le garanzie entreranno in vigore solo dopo un futuro accordo tra Ucraina e Russia, ma ha insistito sul fatto che la Russia non avrà alcun diritto di veto sul loro formato. Alla domanda se le garanzie di sicurezza comporteranno per i Paesi europei anche un possibile impegno militare contro la Russia in caso di futura aggressione all'Ucraina, Stubb ha risposto: "Questo è il concetto di garanzia di sicurezza per definizione". Nonostante la posizione di Stubb, la volontà politica per questo tipo di impegno nella maggior parte delle capitali europee non è così netta e le promesse per un'Ucraina postbellica sono state solitamente inquadrate più come "rassicurazioni" che come impegni concreti all'intervento militare.
Isw: “Possibile ok di Putin a fuga notizie per dividere l’Occidente”
"Putin potrebbe aver permesso alle fonti del Cremlino di condividere la sua logica con Bloomberg cercando di sfruttare le tensioni tra funzionari europei e statunitensi, e alimentare la più ampia narrazione russa secondo cui una vittoria russa è inevitabile", insieme a "creare paura nella società ucraina in vista dell'inverno 2025-2026". Lo sostengono gli analisti del think tank americano Isw, commentando la notizia riportata da Bloomberg secondo cui fonti vicine al Cremlino hanno affermato che Putin ha concluso che l'escalation militare è il modo migliore per la Russia di costringere l'Ucraina a negoziati di pace alle sue condizioni, ritenendo improbabile che Trump "faccia molto" per rafforzare la difesa di Kiev.
"L'enfasi delle fonti del Cremlino sul presunto fallimento dell'amministrazione Trump nell'influenzare il processo decisionale di Putin è probabilmente un tentativo di sfruttare le tensioni tra funzionari Usa ed europei e di seminare ulteriore discordia tra gli alleati occidentali", è l'analisi di Isw. "Il Cremlino ha a lungo cercato di dividere i sostenitori statunitensi ed europei dell'Ucraina al fine di indebolire il coeso sostegno occidentale all'Ucraina e ha intensificato questa campagna dall'insediamento di Trump nel gennaio 2025".
Cremlino: “I Paesi europei fanno di tutto per prolungare il conflitto”
"Purtroppo, da una parte abbiamo il regime di Kiev e dall'altra i Paesi europei che stanno facendo di tutto per alimentare l'escalation". E' l'accusa arrivata dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in dichiarazioni al giornalista Pavel Zarubin, rilanciate dall'agenzia russa Tass. "Stanno facendo tutto il possibile per prolungare il conflitto - ha affermato Peskov - e per incoraggiare (il presidente ucraino Volodymyr) Zelensky in tal senso".
Zelensky: “Questa settimana 1500 droni e 1280 bombe sull'Ucraina”
"In questo momento, ci stiamo difendendo dagli attacchi russi quasi ogni giorno. Solo questa settimana, sono stati lanciati più di 1.500 droni d'attacco, oltre 1.280 bombe aeree guidate e 50 missili di vario tipo.
Migliaia di componenti stranieri sono stati trovati in questo arsenale - più di 132.000 pezzi - provenienti da molti paesi: Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone e decine di altri". Lo ha scritto su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Tutte queste tecnologie aiutano la Russia a creare armi su larga scala. Tutto per il terrore contro il nostro popolo. Se la Russia non viene fermata, questo diventerà sicuramente una minaccia per i paesi europei e dell'Indo-Pacifico. Forti sanzioni sono uno strumento che contribuirà a fermare tutto questo. Dobbiamo bloccare tutte le possibili vie di rifornimento e i mezzi per eludere le sanzioni, ed esercitare pressione sui Paesi e sulle singole aziende che li aiutano", ha sottolineato.
Bbc, 'in Moldavia una rete russa per influenzare le elezioni'
Una rete segreta finanziata dalla Russia sta tentando di influenzare le imminenti elezioni democratiche in Moldavia. E' quanto avrebbe scoperto la Bbc, che ha utilizzato un reporter sotto copertura. Il giornalista avrebbe scoperto, riporta la testata britannica, che la rete prometteva di pagare i partecipanti se avessero pubblicato propaganda filo-russa e fake news che indebolissero il partito al governo filo-Ue nel paese dell'Est prima delle elezioni parlamentari del 28 settembre. I partecipanti sono stati pagati per trovare sostenitori dell'opposizione filo-russa in Moldavia da registrare segretamente e anche condurre un cosiddetto sondaggio. I risultati di questo campionamento selettivo, ha suggerito un organizzatore della rete, potrebbero gettare le basi per mettere in discussione l'esito delle elezioni. I risultati del cosiddetto sondaggio, che suggeriscono la sconfitta del partito al governo, sono già stati pubblicati online.
Bbc sostiene di aver trovato collegamenti tra la rete segreta e l'oligarca moldavo Ilan Shor, sanzionato dagli Stati Uniti per "operazioni di influenza maligna del Cremlino" e ora latitante a Mosca. Anche il Regno Unito lo ha sanzionato per corruzione. Sarebbero stati inoltre trovati collegamenti tra la rete e una Ong chiamata Evrazia, che avrebbe legami con il signor Shor ed è stata sanzionata da Regno Unito, Stati Uniti e Ue per aver presumibilmente corrotto cittadini moldavi per convincerli a votare contro l'adesione all'Ue lo scorso anno. La Moldavia, stretta tra l'Ucraina e la Romania e membro dell'Ue, secondo gli esperti citati da Bbc ha un'importanza strategica sia per l'Europa che per il Cremlino.
Mosca, Putin come Trump aperto a soluzione pacifica
Il presidente russo, "Vladimir Putin, come anche Donald Trump, resta interessato e aperto a indirizzare l'intera questione ucraina verso una soluzione pacifica". Lo ha ribadito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, come riporta Ria Novosti. Il portavoce ha poi sottolineato che Putin è disposto al negoziato e "prevede di continuare a collaborare con gli Stati Uniti su questa strada".
Praga, 'rispondere a violazioni russe, anche abbattendo i jet'
Le violazioni dello spazio aereo Nato da parte della Russia aumentano significativamente le tensioni in Europa e "dobbiamo rispondere in modo appropriato, anche abbattendo eventualmente gli aerei russi". Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, citato dal Guardian. "La Russia si renderà conto molto rapidamente di aver commesso un errore e di aver oltrepassato i limiti dell'accettabilità. Purtroppo, la situazione è sull'orlo del conflitto, ma cedere al male non è semplicemente un'opzione", ha sottolineato.
Caccia Gb pattugliano i cieli polacchi per Sentinella dell'Est
I caccia britannici hanno effettuato la loro prima sortita in Polonia, nell'ambito della missione Sentinella dell'Est della Nato. Lo ha affermato il governo britannico citato dalla Bbc. La missione, annunciata lunedì dal governo del Regno Unito subito dopo le incursioni nello spazio aereo polacco, invia "un segnale chiaro: lo spazio aereo della Nato sarà difeso", ha affermato il ministro della Difesa John Healey in una nota. Due Typhoon della Royal Air Force sono decollati venerdì sera da una base militare britannica nell'Inghilterra orientale per pattugliare i cieli polacchi e scoraggiare e difendere dalle minacce aeree russe, compresi i droni, si legge nella dichiarazione, aggiungendo che sono rientrati sani e salvi nel Regno Unito sabato mattina presto.
La Nato ha annunciato la missione, denominata Sentinella dell'Est, il 10 settembre, in seguito a 19 incursioni di droni nello spazio aereo polacco.
Healey ha confermato il coinvolgimento del Regno Unito in occasione della sua visita alla base aerea Raf di Brize Norton cinque giorni dopo.
Cremlino, pressioni Occidente non favoriscono pace
"L'intenzione dell'Occidente di continuare a percorrere la via della pressione sulla Russia in qualsiasi modo non favorisce una soluzione" in Ucraina. Il monito è arrivato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti.
Zelensky, Usa si uniscano all'Ue nelle sanzioni contro Mosca
"La Russia deve subire le conseguenze delle sue azioni. È necessaria una risposta adeguata per costringerla a cercare la pace. Questo può essere ottenuto con un'adeguata forza del nostro esercito, le nostre capacità di attacco a lungo raggio e forti sanzioni e pressioni contro la Russia". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X. "I nostri partner hanno questo potere: il potere di proteggere la vita. Contiamo sul fatto che il 19esimo pacchetto di sanzioni dell'Ue sia davvero doloroso e che gli Stati Uniti si uniscano agli europei".
Media, “54 droni nella notte sull'Ucraina, 33 intercettati”
Nella notte appena trascorsa la Russia ha attaccato l'Ucraina con 54 droni Shahed, Gerber e di altro tipo. E' quanto riporta l'aeronautica militare di Kiev, citata dalla Ukrainska Pravda, secondo la quale "33 dei 54 droni sono stati abbattuti o soppressi" mentre altri 21 droni d'attacco hanno colpito 8 località. Circa trenta dei droni, sempre secondo le stesse fonti, era di tipo Shahed.
Zelensky, fermare Russia o sarà minaccia per Paesi UE e Pacifico
"Se la Russia non verrà fermata, diventerà sicuramente una minaccia per i paesi dell'Europa e della regione del Pacifico. Le forti sanzioni sono uno strumento che contribuirà a fermare tutto questo". Lo scrive sul suo canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Attacco russo con droni colpisce azienda agricola a Kupiansk
Ieri sera, le truppe russe hanno lanciato attacchi con droni sul villaggio di Velykyi Burluk, nel distretto di Kupyansky. Lo riportano i siti locali. I soccorritori hanno spento rapidamente l'incendio scoppiato a seguito dell'attacco. Gli attacchi hanno colpito il territorio di un'azienda agricola. L'incendio che ne è scaturito ha interessato un'area di 200 metri quadrati. Il tetto di un magazzino è andato distrutto. Non si sono registrate vittime né feriti.
Trump: “Europei comprano petrolio russo, non dovrebbe accadere”
"Gli europei stanno comprando petrolio dalla Russia, cosa che non dovrebbe accadere, giusto?". Lo ha detto Donald Trump durante un intervento nelle scorse ore a Mount Vernon, in Virginia, rivolgendosi esplicitamente a Matt Whitaker, ambasciatore Usa alla Nato. "Devo smettere di comprare il petrolio dalla Russia, Matt", ha affermato.
Mosca: abbattuti nella notte 19 droni ucraini
I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 19 droni ucraini a lungo raggio nel corso della notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca in una nota riportata dalla Tass. "Nel corso della notte, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 19 droni ucraini: 12 sul territorio della Repubblica di Crimea, quattro sul Mar Nero, due nella regione di Bryansk e uno nella regione di Kursk", si legge nel comunicato.
Trump ribadisce: molto deluso da Putin, muoiono tra 5mila e 7mila persone a settimana
Donald Trump ribadisce: "Sono molto deluso da Putin. Muoiono fra le 5.000 e le 7.000 persone a settimana senza alcuna ragione". Lo ha detto lo stesso presidente nel corso di una cena a Mount Vernon, tornando a dire che se il prezzo del petrolio calasse ulteriormente si metterebbe fine alla guerra in Ucraina.
Trump: presto non consentiremo alla Ue l’acquisto di petrolio russo
Gli Stati Uniti presto non consentiranno agli europei di acquistare petrolio russo. Lo ha detto Donald Trump partecipando a un evento al quale era presente anche l'ambasciatore degli Stati Uniti alla Nato, Matthew Whitaker. "Hey Matt, devono smetterla di comprare petrolio dalla Russia. Puoi dirlo?", ha detto il presidente. "Gli europei comprano petrolio dalla Russia e questo non dovrebbe accadere. Matt non lo consentirà a lungo", ha aggiunto Trump.
Il Pentagono avverte l'Europa: gli Usa daranno meno assistenza ai Baltici
Il Pentagono ha messo in guardia i diplomatici europei sul fatto che gli Stati Uniti hanno intenzione di tagliare parte dell'assistenza di sicurezza a Lettonia, Lituania ed Estonia, i Paesi Baltici confinanti con la Russia. Lo riporta Reuters citando alcune fonti, secondo le quali il Pentagono avrebbe detto all'Europa che deve essere meno dipendente dagli Stati Uniti e che sotto la presidenza Trump gli Stati Uniti avrebbero spostato la loro attenzione ad altre priorità.