A tre anni dall'ultimo "Io non ho paura" il rapper ci racconta il suo nuovo album traccia dopo traccia

«Lo scorso anno avevo un disco pronto, poi l'ho riascoltato e non mi piaceva più. L'ho rifatto da capo insieme al produttore Charlie Charles e il risultato è quello che ascoltate. Si intitola "Per soldi e per amore" il nuovo album di Ernia, disponibile sulle piattaforme digitali dal 19 settembre, a tre anni da "Io non ho paura". Un lavoro che, come ammette lui stesso: «Non so se sia quello della maturità, ma è molto personale, intimo e riflessivo».
Il rapper si ferma a guardare dentro di sé e al proprio percorso, raccontando il delicato passaggio dei trent’anni: un’età in cui si tirano le somme, si guardano le proprie ferite e i propri successi, si impara a convivere con la solitudine senza tradirsi. «Questo disco per me rappresenta un giro di boa nella mia carriera, quello in cui si tirano le somme di ciò che si è fatto finora. L'ho pensato per i miei fan, per chi mi ha sempre ascoltato, perché ci sono tutte le caratteristiche che mi definiscono come artista, dalle reference alla scrittura, e i mondi che decido di raccontare» spiega. "Per soldi e per amore" diventa così un album a due facce: da un lato Ernia, l’artista; dall’altro Matteo, l’uomo, il figlio, l’amico.
Il disco si apre con "Mi Ricordo", traccia che esprime la disillusione degli ultimi anni: «Parlo del fatto di aver raggiunto un certo successo per poi accorgersi che spesso sono i soldi a decidere la tua strada. Quando abbiamo iniziato con il rap non si guadagnava niente, poi le cose sono cambiate e non sempre in meglio». La seconda traccia, "Figlio di" con i Club Dogo, è celebrativa: la collaborazione con la storica formazione milanese è arrivata grazie al sostegno decisivo di Charlie, che lo ha spinto a chiedere e ottenere la loro partecipazione.
Tra le canzoni spicca "Il gioco del silenzio" («L'unico brano di amore canonico, un brano dedicato all’amore per una ragazza»), "Fellini" con Kid Yugi che assume un tono dissacrante e ironico mettendo in discussione i punti fermi dei rapper contemporanei. Al centro dell’album troviamo "Per i loro occhi", un pezzo che parla dei genitori di Ernia: «È dedicata al rapporto che ho con loro. Mia madre non è mai stata la "mamma tradizionale", sono sempre stati freddi e sono cresciuto così. Non mi hanno mai detto "bravo" e nemmeno commentato un disco».
Nella tracklist trova spazio anche un feat con Marracash: «"Da Denuncia" è un brano nato nel 2021 per Marz & Zef. Qui mi chiedo cosa cosa ho fatto per arrivare a questo punto del mio percorso» spiega il rapper. Un'altra figura familiare che emerge nel disco è quella della sorella, trasferitasi in Germania nel 2021: «"Berlino" è un brano su di lei. Mi dispiace che sia così lontano, mi manca ma non siamo persone che se lo dicono. Lei non ha mai accettato i miei aiuti» racconta.
Il viaggio si chiude con "Grato" che segna un cambio di prospettiva: «Ho immaginato la tracklist come una storia. All’inizio ci sono le cicatrici, le tensioni, i rapporti familiari. Nel finale, invece, prende spazio la riconoscenza, lo stesso sentimento che accompagna il mio passaggio da Matteo figlio a Matteo padre. Diventare genitore ti ribalta la prospettiva, ti fa guardare la vita con occhi diversi. Per me è stato un passaggio naturale, senza timori. Forse la vera maturità è questa, più che un album».
La tracklist
Mi Ricordo
Figlio Di feat. Club Dogo
Il Gioco Del Silenzio
Fellini feat. Kid Yugi
Per I Loro Occhi
Per Te
Da Denuncia feat. Marracash
Perché feat. Madame
Non Piangere
Berlino
Per Soldi E Per Amore
Grato