
Maltempo, esondato il Seveso a Milano. A Como frane e centro storico allagato (foto ANSA) - Blitz quotidiano
L’autunno è arrivato con tutta la sua forza in Lombardia e Piemonte, portando piogge, temporali e venti forti. A Milano la situazione è diventata critica nella mattinata, quando la Protezione Civile comunale ha annunciato l’esondazione del Seveso. Alle 10 è scattato l’allarme per le zone a rischio allagamento, con precise raccomandazioni: “Mettersi al sicuro, evitare i locali sotto il livello stradale, non uscire per salvare l’auto, non usare l’ascensore e limitare le chiamate per lasciare libere le linee ai soccorsi”. Nel quartiere Niguarda, in particolare a Pratocentenaro, l’acqua ha invaso strade e abitazioni nonostante l’attivazione delle vasche di contenimento di Milano e Senago, ormai sature.
Il maltempo non ha risparmiato il Palazzo di Giustizia. L’allagamento ha colpito il tribunale del Riesame, costringendo a interrompere l’energia elettrica e bloccando i sistemi informatici. Sono stati rinviati diversi atti, tra cui le motivazioni legate all’inchiesta urbanistica che coinvolge ex assessori e dirigenti comunali.
Una donna dispersa nell’Alessandrino
Dopo l’ondata di maltempo sull’Alessandrino in Piemonte, sono in corso nella località Spigno Monferrato le ricerche in elicottero di una donna segnalata come dispersa. Nella stessa zona risultano isolate in un campeggio 15 persone per le quali sono in corso le operazioni di recupero. È stato l’innalzamento del livello dell’acqua a creare la criticità, provocando una frana. Sempre a Spigno vengono segnalate diverse case allagate. Intanto, le abbondanti precipitazioni registrate anche nel confinante Savonese hanno incrementato i livelli di fiumi e torrenti. Nel primo pomeriggio ad Alessandria è attesa la piena del Bormida. I vigili del fuoco registrano già 22 interventi legati alle forti piogge.
Como: città allagata e frane
La provincia di Como è tra le più colpite. Il centro storico e il lungolago risultano allagati, con chiusure su strade cruciali come la statale 340 “Regina” a Colonno. Decine gli interventi dei vigili del fuoco per soccorrere automobilisti e mettere in sicurezza aree invase dall’acqua.
La mattina è stata segnata anche da una frana sulla provinciale 583 tra Como e Blevio: una vettura è rimasta coinvolta, senza conseguenze per gli occupanti, ma la viabilità è stata interrotta. A Civiglio il Comune ha ordinato la chiusura di via dei Patrioti per rischio smottamenti. Le strade sono ricoperte di fango e detriti, con una situazione simile a quella registrata due settimane fa.

Varese e i disagi alla mobilità
Disagi gravi anche nel Varesotto. A Brusimpiano una frana ha interessato la SS344, gestita con circolazione a senso alternato dai vigili del fuoco. A Lavena Ponte Tresa, l’esondazione di un torrente ha allagato via Ungheria e le aree limitrofe. Numerosi interventi si sono resi necessari per alberi caduti e strade invase dall’acqua.
Le difficoltà hanno coinvolto anche i trasporti pubblici. Le Autolinee Varesine hanno segnalato forti ritardi: una pianta caduta a Lomnago ha bloccato le prime corse mattutine, mentre la frana di Brusimpiano ha condizionato la linea V148. A Saronno due sottopassi sono stati chiusi e la linea ferroviaria S9 interrotta per un guasto legato al maltempo.
Brianza e previsioni meteo
Situazione difficile anche in Brianza: allagamenti a Barlassina, Ceriano Laghetto e Cesano Maderno, dove numerose strade e sottopassi sono stati chiusi. L’amministrazione comunale invita i cittadini a limitare gli spostamenti e a segnalare le emergenze tramite i canali ufficiali.
Le piogge continueranno per tutta la giornata, con fenomeni più intensi nelle aree alpine e prealpine. I venti soffieranno deboli o moderati in pianura, con raffiche fino a 60 km/h, mentre in montagna resteranno forti. Un miglioramento delle condizioni è atteso soltanto dal pomeriggio inoltrato.